Ebbene sì…siccome le [i]scimmie[/i] non viaggiano mai da sole, oltre all’RC-Drifting (https://leganerd.com/2010/03/26/rc-drift-drifting-radiocomandato-in-scala-110) mi diverto anche con gli [i]scaler[/i], riproduzioni in scala di fuoristrada, realizzati in modo da apparire e muoversi il più realisticamente possibile; anche qui, come nel drift, lo stile di guida conta, ma è fatto di passaggi lenti e “in aderenza”, sfruttando la trazione delle gomme e il [i]twist[/i] offerto dalle sospensioni. Dare tutto gas e saltare sopra rocce e ostacoli non ha senso in questa disciplina (oltre a rischiare di distruggere mesi di lavoro sul modello e sugli accessori).
Il bello di questo tipo di modellismo è l’autocostruzione: si può partire da telai già esistenti, a cui apportare modifiche per renderli più performanti in fuoristrada, oppure armarsi di fresa e creare da zero la struttura portante…spesso si ricorre anche alla [i]brasatura[/i], cioè l’unione di tondini di ottone opportunamente piegati e fissati con l’uso di stagno, per realizzare le gabbie di protezione delle carrozzerie.
Partendo da un modello Tamiya ne sto realizzando uno anche io, qui trovate l’album con le foto dei lavori in corso: http://tinyurl.com/36k9bm9
Invece questo è il forum italiano di riferimento per questa disciplina: http://scale11.altervista.org/forum/index.php