[image]http://www.wired.com/images_blogs/threatlevel/2010/02/picture-27.png[/image]
Questo gruppo di pranksters che si fa chiamare Anonymous ha preso di mira dei siti del governo australiano per protestare contro nuove leggi anti-porno.
Non credo di essere d’accordo con loro (la questione è complicata) ma bisogna riconoscere che hanno fatto un lavorone: prima reclutamento di volontari per l’attacco DoS (vedi volantino sopra) e poi diffusione del video (sotto) ai media per avvertire dell’attacco e rivendicarne la paternità.
Insomma, sanno il fatto loro (e non è la prima volta).
Fight for your right to porno: Operation Titstorm.
di
Zed