Alla Star Wars Celebration, nel panel “A Galaxy in the Making“, la Walt Disney Imagineering e Lucasfilm hanno rivelato tanti nuovi particolari sugli attesissimi nuovi parchi a tema Star Wars che apriranno nel 2019, probabilmente in contemporanea con Episodio IX.
Il panel è partito onorando Star Tours, l’attrazione che ha compiuto 30 anni e che è nel cuore degli affezionati fan Disney e Star Wars americani (e non)
Inaugurata nel 1987, Star Tours è in pratica una motion simulator ride a tema Star Wars basata su una fantomatica linea aerea spaziale: la trama è molto semplice, salite a bordo dell’astronave di linea e fatevi trasportare attraverso i diversi mondi immaginati da George Lucas e soci. Nel corso degli anni ovviamente è stata aggiornata e ha avuto un seguito relativamente recente (“The Adventures Continue“) che ha introdotto anche un interessante sistema di randomizzazione delle scene in modo da incentivare i visitatori a rifare più volte “il viaggio” oltre che un nuovo “capitano” della nave, C3-PO.
Le motion simulation ride sono molto diffuse nei parchi americane e durante questa trasferta ad Orlando ho avuto modo di provarne svariate, prima cinque diverse nei parchi Universal (Studios e Islands of Adventure) e poi proprio l’ultima versione di Star Tours ieri sera, durante la Star Wars Galactic Night a Disney World.
Sono semplicemente strepitose e fanno impallidire le antiquate “dark ride” nostrane, ancora piene di imabarazzanti pupazzetti e lucine. Il fatto poi che negli USA ci siano appunto da 30 anni la dice lunga sulla arretratezza dei nostri parchi di divertimento, ma questo è un argomento che affronterò in un articolo dedicato più avanti, torniamo a Star Wars Land.
Il tributo a Star Tours serviva a Disney per ricordare a tutti che sono tanti anni che tratta Star Wars nei suoi parchi, ma ora si comincia a fare dannatamente sul serio.
Star Wars: Galaxy Edge sarà un enorme area tematica, la più grande mai costruita da Disney.
E non ne stanno facendo una, ma ben due: una in California ad Anaheim e una qui ad Orlando in Florida.
Se vi immaginate un parco a tema Star Wars cosa pensate? beh magari diverse aree, una con Tatooine, una con Hoth, chessò, Coruscant… no? È quello che hanno immaginato i fan quando è stato annunciato Star Wars: Galaxy Edge, ma da oggi sappiamo che abbiamo tutti sognato, perché il nuovo parco sarà completamente diverso da come ce lo aspettavamo.
Star Wars: Galaxy Edge sarà completamente ambientato in un unico pianeta dell’universo di Star Wars, un pianeta ancora mai visto prima.
I creatori del parco volevano qualcosa di nuovo e mai visto prima per consentire ai visitatori di provare davvero nuove esperienze e non semplicemente ricreare pedissequamente le classiche scene dei film.
Rocks are real, every detail is real.
Inoltre, e questa motivazione è sicuramente più condivisibile, il tutto sarà in assoluta scala 1:1, in un full size iper realistico che consentirà appunto una immersività mai vista prima in un parco e necessita di una location che abbia, almeno apparentemente, un clima simile a quello della California e Florida… insomma rifare Hoth con questi presupposti sarebbe stato molto difficile, capirete.
You’re gonna feel like you’re really there.
Il pianeta ancora senza nome sarebbe completamente fuori dalle rotte classiche, un pianeta distante ed isolato, popolato da contrabbandieri, criminali e pirati spaziali, gente che non si vuol far trovare insomma.
The remote village was once a busy crossroads along the old sub-lightspeed trade routes, but the prominence of the outpost has been bypassed with the rise of hyperspace travel.
Now home to those who prefer less attention, it has become a thriving port for smugglers, rogue traders and adventurers traveling between the frontier and uncharted space. It’s also a convenient safe-haven for others intent on avoiding the expanding reach of the First Order.
L’estetica che hanno mostrato attraverso qualche concept art promette devo dire molto bene: un luogo oscuro, bassifondi in cui intraprendere diverse avventure. Il team di artisti è stato in visita per un po’ di giorni a Budapest per prendere ispirazione dai vicoli della città.
Si potrà aiutare la Ribellione entrando nelle file dei ribelli, oppure abbracciare il First Order e aiutare gli imperiali… o infischiarsene bellamente e accettare un bell’incarico di contrabbando e salire su di un Millennium Falcon completamente ricreato in scala 1:1… e qui si è cominciato a scendere un po’ di più nel dettaglio di quello che si potrà fare oltre che quello che si vedrà.
La prima novità rispetto ai parchi “classici” saranno gli spettacoli a cui sarà possibile assistere: non solo attori su un palco che ricreano qualche scenetta mentre stai seduto a guardare, ma veri e propri stunt-man che interagiranno con il pubblico mentre si muove per le strade e si muoveranno agilmente dai tetti alle fogne della città.
Non sarete seduti a guardare, ma gli spettacoli saranno in continuo movimento, attraverso il pubblico e la città stessa. Ancora una volta, sembrerà di vivere per davvero quello che sta succedendo e non di essere un semplice spettatore.
Gli attori-stunt interagiranno poi con i visitatori, dando magari compiti o missioni, consigli o facendo domande. Insomma un po’ quello che si è fatto, con enorme successo, per il Secret Cinema dedicato a Star Wars dello scorso anno, ma molto più in grande e aperto a tutti, tutto l’anno. Un sogno.
Star Wars Land / Presentazione
Ecco rilasciato da Walt Disney Imagineering e Lucasfilm il filmato di presentazione di Star Wars Land mostrato durante il panel “A Galaxy in the Making“ di cui parliamo approfonditamente nell'articolo dedicato che vi invitiamo a leggere: https://leganerd.com/2017/04/16/star-wars-land-nuovi-dettagli#LNSWCO #SWCO #StarWars #StarWarsLand
Posted by Lega Nerd on Sunday, April 16, 2017
Ma non è finita qua, perché ci si è spinti oltre e altri dettagli (a parer mio un po’ meno credibili, ma spero di sbagliare) sono davvero incredibili: ad esempio in una attrazione sarà possibile pilotare “per davvero” il Millennium Falcon, in piccoli gruppi che saranno divisi in diversi ruoli e che sceglieranno attivamente come muovere la nave, quando e se fare qualcosa, etc.
E le azioni compiute si ripercuoteranno su quelle future, influenzando la propria reputazione all’interno del parco: un esempio fatto? se ammaccate il Millennium Falcon allora farete infuriare Chewbacca che al vostro ritorno vi verrà a cercare in giro per il parco chiedendovi spiegazioni!
Lo stesso potrà accadere nelle tante altre missioni e attrazioni che si potranno affrontare, come scrivevo, tra le diverse “strade” che si potrà scegliere di intraprendere.
Trovo questi ultimi dettagli di difficile realizzazione pratica in un parco che sicuramente avrà letteralmente decine di migliaia di visitatori ogni giorno, ma voglio credere che non ci abbiano raccontato tutto questo solo per farci salire l’hype supremo, ma perché per davvero potremo ritrovarci nel 2019 in un pianeta di Star Wars e intraprendere la più incredibile e indimenticabile avventura possibile.
Non resta che aspettare e mettere da parte i soldi per partire per gli USA, perché che vogliate andare a quello californiano o a quello in Florida, una sola cosa è sicura: andare sarà imprescindibile per ogni fan di Star Wars.
- DisneyParksBlog.com/StarWars
- Star Wars: Galaxy Edge(wikipedia.org)
- Walt Disney Imagineering (wikipedia.org)