La Sindrome dell’ Idiota Sapiente

Per idiota sapiente in campo psicologico si intende un individuo che presenta una o più capacità super sviluppate in concomitanza con un certo grado di ritardo mentale. La sintomatologia è appunto la sindrome dell’idiota sapiente.

Le cause non sono ancora note. Tuttavia si nota che spesso la sindrome colpisce degli individui con problemi all’emisfero sinistro. Una delle ipotesi è che la zona colpita ha lo scopo di elaborare le informazioni allo stato ancora primitivo, trasformandole in operazioni elaborate che permettono un comportamento normale. Se tale filtro viene a mancare, l’individuo perde parte delle capacità che per gli altri sembrano facili e naturali, ma riesce ad usare delle informazioni più primitive che gli permettono di svolgere con facilità o addirittura naturalezza delle capacità che per gli altri sono difficilissime o impossibili. Sia questa teoria che altre ipotizzano che ogni persona possieda queste caratteristiche, ma che non siano in un certo senso inibite da qualche parte del cervello.

Fonte: Wikipedia

Questa sindrome (ovvero un insieme di sintomi e segni clinici di difficile interpretazione) è forse una delle più affascinanti e vicine alla comune accezione di nerd. I soggetti colpiti infatti, a prezzo quasi sempre di gravi deficenze mentali o psicologiche, risultano avere “superpoteri”, ovvero riescono a compiere operazioni mentali impossibili alla pressochè totalità del genere umano.

Esistono diversi tipi di talenti, e solo alcuni di questi sono “utili”, come nel caso di Derek Paravicini del video. Un savantista potrebbe ad esempio riconoscere ogni modello di aspirapolvere dal suo suono, o sapere a memoria tutte le targhe di auto che abbia mai visto nella sua vita.

Sono comunque frequenti straordinarie capacità musicali, seguite statisticamente da talento nel campo pittorico, meno frequentemente scultoreo.

Altre abilità molto più nerd sono riuscire con facilità a capire il funzionamento di complicate apparecchiature meccaniche, riuscire con un’occhiata stabilire misure esatte di un oggetto o con precisione il passare del tempo senza l’uso di orologi.

Non è chiaro completamente come questa sindrome funzioni, anche se è stato dimostrato che si presenti molto spesso in compresenza di autismo.

Alcune ipotesi (come riportato dal video) sostengono che il danneggiamento o malfunzionamento di alcune funzioni mentali liberi “capacità di calcolo” della mente che sono indirizzate verso una specifica attività. Altre teorie invece sostengono che il cervello compensi l’incapacità di interagire socialmente, tipica dell’autismo, con una grande capacità di registare comportamenti e dati osservati e replicandoli (un po’ come copiare righe di codice di programmazione senza sapere bene il linguaggio, ma sapendo per esperienza diretta che così si otterrà il risultato voluto).

Curiosità:

– La sindrome dell’idiota sapiente colpisce più uomini che donne, in rapporto di 6:1

– Venne per la prima volta studiata e descritta nel 1887 da John Langdon Down, più famoso per i suoi studi sulla sindrome di Down, che prende appunto il suo nome.

– Il personaggio di Raymond Babbitt interpretato da Dustin Hoffman in Rain Man si basa sulla figura di Kim Peek, diagnosticato caso di savantismo, anche se nel film Babbitt è colpito da autismo, mentre Peek era soggetto alla sindrome di Opitz-Kaveggia

il video stava per bazingarlo Charlie, a cui va dato come premio di consolazione la presente segnalazione.

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