Sono trascorsi diversi decenni da quando l’uomo ha messo piede sulla Luna. La NASA ha annunciato che nel 2026 un nuovo viaggio stellare dovrebbe riportare gli astronauti a passeggiare sul suolo lunare. In previsione di questo futuro non molto lontano, è stato necessario eseguire uno studio approfondito sulla Luna e il trascorrere del tempo.
Analizzando i dati, nello specifico i ricercatori del Jet Propulsion Laboratory hanno scoperto che sulla Terra il tempo trascorre molto più lentamente rispetto alla Luna. Una realtà non del tutto sconosciuta, perché in base alla teoria della relatività di Einstein, il tempo è legato alla gravità terrestre, quest’ultima ha di fatto il potere di rallentare il tempo. La Terra, avendo una forza di gravità nettamente maggiore di quella della Luna, ha come conseguenza questo dato inevitabile: il tempo trascorre più lentamente rispetto alla Luna.
Il dubbio che ha reso necessario lo studio riguarda le future missioni della NASA. L’uomo dovrà tornare sulla Luna e per farlo è fondamentale che ci sia precisione nei calcoli. Per farlo, i ricercatori hanno basato i calcoli sulle diverse scale temporali rispetto al baricentro del Sistema Solare, ossia il centro di massa comune nel quale orbitano in equilibrio il Sole, i pianeti e i satelliti.
Discrepanza del tempo tra Luna e la Terra
Lo studio ha evidenziato tale discrepanza del trascorrere del tempo tra la Terra e la Luna. Dimostrando una differenza di 57 microsecondi al giorno. Qualche tempo fa erano stati rilevati circa 56,02 microsecondi da un’altra ricerca del National Institute of Standards and Technology in America. Gli stessi ricercatori fanno sapere che il lavoro da fare è tanto, perché le distanze sono elevate e la precisione assume un ruolo fondamentale in questo genere di scienza.
In passato non vi era stata necessità di approfondire tale questione, in quanto la missione sulla Luna ha previsto una brevissima visita sul suolo lunare. I progetti per il futuro sono più importanti, si prevede di costruire delle stazioni lunari, che potrebbero essere il trampolino per il futuro approccio terrestre su Marte. In previsione di ciò, la precisione diventa vitale e fondamentale per le missioni della Nasa.