Come di recente riportato sulle pagine di Digital Trends, nonostante Apple parli della possibilità degli iPhone di resiste fino a 30 minuti in acqua, i dispositivi sono in grado di fare decisamente di meglio. Owain Davies ha di recente infatti parlato di come, dopo aver perso in un fiume il proprio telefono, abbia ricevuto lo stesso a casa, e risultava addirittura funzionante dopo 10 mesi in acqua. Il tutto è avvenuto dopo che le ricerche in Gloucestershire, la scorsa estate, non sono andate a buon fine.
Miguel Pacheco ha trovato l’iPhone di Davies mentre si trovava in barca con la propria famiglia, condividendo infine il tutto con le pagine di BBC, e rendendosi conto di come questo, nonostante il pessimo aspetto fosse ancora funzionante e in grado di caricarsi. Veniva mostrata la data del 13 agosto in cui il dispositivo era andato perduto, con la foto di una coppia, con il tutto che è stati postato sui social al fine di trovare l’identità del reale proprietario.
Il telefono è stato perso mentre Davies si trovava in acqua, e si è reso conto, ovviamente fin troppo tardi, fi come il suo telefono fosse scomparso, e di conseguenza finito nel fiume ghiacciato. Ovviamente ritrovarlo risultava alquanto improbabile, e di sicuro il fatto che sia stato ritrovato dopo così tanti mesi, e che di conseguenza sia finito ancora una volta nelle mani del proprietario risulta alquanto improbabile.
Va sottolineato il fatto che ha dell’incredibile anche la resistenza del dispositivo in questione, il quale infatti ha resistito per tutto questo tempo risultando ancora funzionante, e permettendo quindi all’utente, dopo una bella pulita, di tornare a utilizzarlo normalmente. Ovviamente, si è trattato di un caso raro, e non è detto che altri iPhone potrebbero resistere così tanto.