Sapevamo da tempo che le potenzialità di Xbox Cloud Gaming (o xCloud) sarebbero arrivate anche su console. La compagnia di Redmond lavora ormai da anni al fine di rendere i videogiochi quanto più accessibili per ogni tipo di utente, visto che con un semplice abbonamento a Xbox Game Pass (all’infuori dei moltissimi titoli scaricabili) si ha modo i utilizzare le feature del cloud per giocare su qualunque PC poco potente, telefono o tablet.

Tuttavia, dopo aver lanciato in beta la funzionalità solamente per alcuni utenti, finalmente la compagnia ha deciso di aprire le porte del cloud gaming su Xbox anche a tutti gli altri utenti, permettendo a questi di utilizzare le feature sulla famiglia di Xbox One e su Xbox Series X/S. Ovviamente, resta necessaria la sottoscrizione a un abbonamento Ultimate di Xbox Game Pass per fruire del tutto, ma finalmente anche le console stesse possono sfruttare la feature.

Potrebbe risultare spontaneo chiedersi quale sia l’utilità di utilizzare il cloud su console quando le console stesse potrebbero far girare i giochi, ma ci sono diversi dettagli da considerare in tal senso. Innanzitutto, la possibilità di provare dei giochi senza doverli scaricare, magari procedendo con il download solamente in seguito, è sicuramente molto comoda, visto che si tratta di un plus rispetto al semplice sfogliare l’immenso catalogo di Xbox Game Pass.

Va poi detto che – pur non potendo far girare tutti i giochi usciti per Xbox Series X/S su Xbox One – la compagnia permette a chi ha una console old-gen di viverli in ogni caso, utilizzando proprio il servizio di cloud gaming, e non sfruttando quindi la potenza dell’hardware in loco ma solamente quella “virtuale”. Per capire se un gioco è compatibile con il servizio è sufficiente controllare l’icona del cloud, che laddove presente indica ovviamente ovviamente un riscontro positivo in tal senso.