Il 16 settembre sarà disponibile Neuroworld, con questa nuova uscita della collana Martín la Edizioni NPE rilancia tre tra le primissime e più importanti storie realizzate dal maestro Miguel Angel Martin, in una nuova e restaurata veste grafica. Si tratta di un volume con storie profetiche, che sembrano preannunciare anche il distanziamento sociale.
Ecco la copertina di Neuroworld di Miguel Angel Martin.
Si tratta di 224 pagine a colori in vendita a 19,90 euro. Parliamo di tre storie scritte tra il 1995 ed il 2005 che sembrano anticipare i cortocircuiti tra evoluzione e tecnologia già sviscerati nella serie TV Black Mirror ma anche, in maniera tremendamente profetica, l’epoca “pandemica” che stiamo vivendo oggi a seguito dell’avvento del covid-19. Ecco la descrizione dei racconti a fumetti presenti nel volume:
Cyberfreak
La povertà umana e morale dei giovani impegnati nella loro vuota routine, con al centro di questo universo in frantumi l’ossessione del sesso. Una visione critica del futuro delle nuove generazioni calata in una realtà prossima ventura.
Neurohabitat
La cinica visione di Martín del fenomeno dell’hikikomori, che dilaga in Giappone: ragazzi che decidono di chiudersi nella propria camera, limitando i contatti umani e coltivando in isolamento i propri gusti estremi e bizzarri. Una vera e propria patologia che, come in questa storia raccontata dal maestro di Leon, è spesso accompagnata da una forma acuta di depressione e comportamenti ossessivo-compulsivi, diventando vero e proprio specchio dell’estremizzazione del moderno mal di vivere.
Bug
Bug è un insetto, un essere che lotta per la sopravvivenza e in quanto tale è spietato, vampirizza gli animali più indifesi ed è vampirizzato dagli animali più grandi, vive sul nostro corpo, mangia il cerume delle nostre orecchie, scava nella nostra pelle, finisce nel nostro cibo. Ritornano le storie di Bug, rieditate in una nuova veste grafica rispetto alla prima edizione brossurata di Edizioni NPE, ormai esaurita da tempo.
Ed ecco un estratto dalla prefazione di Andrea Grieco:
Se le storie contenute Miguel Ángel Martín in questo volume, in tempi di pandemia, lockdown, distanziamento sociale e confinamento digitale, hanno assunto raccapriccianti e angoscianti somiglianze con le nostre attuali esistenze è solo perché lo sguardo acuto e pragmatico di Martín ha saputo anticipare, quasi presagire, il naturale svilupparsi del nostro agire, con cattiveria e violenza, perché no, ma anche humour, benché tinto nelle tonalità più fosche.
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- NeuroWorld (edizioninpe.it)