Non è poco noto il fatto che l’imprenditore Elon Musk si trovi spesso a ragionare fuori dalle righe, decidendo di investire in maniera inaspettata su settori magari poco popolari, o semplicemente imprevedibili se si pensa ai punti di forza delle sue compagnie. Anche se si resta infatti nel campo dell’elettricità, forse uno dei fattori chiave che ha reso Tesla un brand così di successo, questa volta abbiamo a che fare proprio con la vendita di energia, stando a quanto emerso da una domanda presentata con i regolatori dell’elettricità in Texas.

Si parla di documenti compilati esattamente nella giornata del 16 agosto, come recentemente riportato sulle pagine di TechCrunch, i quali sembra vogliano portare Tesla a diventare un vero e proprio fornitore di energia in Texas, sotto la sussidiaria Tesla Energy Ventures. Fino a oggi, l’azienda non si è mai spinta così in là, limitandosi infatti a produrre nello specifico batterie e sistemi di accumulo per la corrente elettrica, ma non ha mai all’effettivo venduto ai clienti l’elettricità vera e propria, il quale sembra sia di conseguenza il prossimo grande passo.

C’è da dire che non bisogna considerare solo il lato positivo per Tesla, azienda che gioverebbe in questo caso di un’ulteriore fonte per le entrate stabili, ma anche per lo stato del Texas stesso. Non sono infatti mancati, solamente nel corso degli ultimi mesi, casi in cui ci sono stati problemi relativi alla corrente elettrica, che Musk e la sua compagnia potrebbero sistemare in parte grazie ai propri mezzi.

Staremo a vedere quali saranno gli aggiornamenti in tal senso, e se la compagnia riuscirà all’effettivo a spingersi davvero oltre questa frontiera, commercializzando energia elettrica. Speriamo di poterne scoprire presto di più grazie a dichiarazioni ufficiali da un portavoce della compagnia o da Elon Musk stesso, il quale – essendo particolarmente attivo in rete – potrebbe anch’esso aggiornarci sulla situazione.