Instagram è una piattaforma utilizzata da utenti di ogni genere, ma è tuttavia un dato di fatto che solo alcuni hanno la possibilità di sfruttare determinate feature. Fra queste, c’è la possibilità di inserire swipe-up all’interno delle proprie storie, privilegio che non viene garantito infatti a tutti gli utenti, ma solo a coloro di cui Instagram si fida davvero grazie ai dati raccolti.

Da tempo infatti è necessario possedere un account verificato o un totale di almeno 10.000 follower, numero davvero difficile da raggiungere per gli utenti comuni. Molti utilizzano alcune scorciatoie per ovviare al problema e condividere i link nelle storie, portando i visualizzatori ad aprire il materiale condiviso.

Sembra che la piattaforma stia testando uno sticker utilizzabile potenzialmente da tutti, il quale permetterebbe di inserire link all’interno delle storie, in maniera simile a quanto avviene con gli swipe-up. L’unica differenza, stando a quanto dichiarato sulle pagine di The Verge, sarebbe il funzionamento con la semplice pressione e non con il classico trascinamento.

Si tratterebbe di una modifica particolarmente apprezzata dagli utenti, e che favorirebbe anche le realtà che posseggono un profilo Instagram ancora in fase di crescita, che non ha di conseguenza raggiunto uno dei suddetti traguardi sulla piattaforma.

Vishal Shah, head of product di Instagram, ha comunicato a The Verge che si tratta di una sperimentazione atta a capire in che modo gli utenti potranno trarre vantaggio dai link. Sembra che la piattaforma si impegnerà per analizzare di conseguenza il comportamento degli utenti, facendo il possibile per evitare la condivisione di contenuti disinformativi e di spam.

Stando a quanto dichiarato, sembra che gli stickers arriveranno in ogni caso su Instagram, ma che le analisi evidenzieranno se si tratterà di una feature dedicata a tutti o solo a chi ha già la possibilità di inserire gli swipe-up. L’uomo ha inoltre confermato che, almeno attualmente, non ci sono piani per l’implementazione di questa novità all’infuori delle storie.