Aurora vuole costruire a breve dei furgoncini a guida autonoma, quindi fa incetta di aziende specializzate nel LIDAR.
LIDAR, il light detection and ranging radar, è il pronipote del più noto radar ed è considerato da molte aziende dell’automotive la base su cui strutturare i sistemi dei veicoli governati dalle intelligenze artificiali. Aurora sta puntando tutto su questa tecnologia e per primeggiare sulla concorrenza sta acquistando le ditte che si dimostrano più esperte nel campo.
Questa volta si tratta di OURS Technology, azienda che si va ad affiancare alla start-up Blackmore e alla branca di ricerca sulle macchine a guida autonoma di Uber, ovvero gli altri nomi su cui Aurora ha recentemente allungato le proprie mani.
OURS Technology è stata fondata nel 2017 da dei ricercatori e dei dottorandi della University of California-Berkeley. Si tratta di un’azienda minuscola, per i canoni statunitensi, e conta a malapena 12 dipendenti.
Il team, ora sotto il controllo di Aurora, si era specializzato nei LIDAR a modulazione di frequenza ad onda continua (FMCW), una tipologia di LIDAR che emette costantemente onde di luce che sfuggono dallo spettro visivo umano e che sono in grado di mappare in 3D l’ambiente circondante.
Si tratta di un approccio al sistema di navigazione molto ambizioso, estremamente percettivo e sensibile, tuttavia anche estremamente complesso da miniaturizzare. OURS Technology pare sia tuttavia riuscita a compiere questo miracolo, ovvero avrebbe condensato il sistema in un apparecchio grande quanto un chip.
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