La piattaforma streaming di Quibi chiuderà i battenti dopo soli sei mesi dal lancio: l’ambizioso esperimento è fallito, nonostante le attenuanti.
Quando Quibi fu lanciato ad Aprile tra grandi proclami, sembrava dovesse essere un nuovo modo rivoluzionario di fruire di contenuti in streaming, dato che si trattava di contenuti brevi (Quick-Bites, appunto) della durata di 10 minuti circa, da guardare in mobilità sia in orizzontale che in verticale, magari spostandosi da un luogo o all’altro, o da casa a lavoro. La chiusura annunciata poco fa, è segno che l’esperimento non è riuscito.
Nonostante un capitale di due miliardi di dollari, e diversi investitori e nomi coinvolti importanti, il futuro della piattaforma è dunque segnato, con Jeffrey Katzenberg e Meg Whitman che ne hanno annunciato la chiusura agli azionisti nel corso di una videochiamata.
I circa 100 show in catalogo evidentemente non hanno convinto il pubblico, e naturalmente la pandemia di coronavirus che ha avuto il suo picco proprio in concomitanza col lancio, non ha avuto certo effetti positivi sulla piattaforma, con i clienti che hanno preferito servizi dai contenuti più tradizionali, come Netflix o Disney+.
Eppure alcuni degli show sembravano piuttosto interessanti, come Dummy con Anna Kendrick, o il remake de Il Fuggitivo, con Kiefer Sutherland, e ancora #FreeRayshawn, che ha anche vinto due Emmy lo scorso mese, ma evidentemente non sono bastati per garantire una sopravvivenza alla piattaforma, che ora, salvo acquirenti dell’ultim’ora, sarà smantellata.
- Quibi To Shut Down, Ending $2B Streaming Experiment (deadline.com)