I prezzi dei PC Dell stanno per aumentare: la crisi della RAM peggiora
La corsa globale ai datacenter per l’AI mette in crisi DRAM e NAND. Dell avverte: da dicembre prezzi in aumento su PC, laptop e persino monitor.

La fine del 2025 porta con sé una nuova tensione per il settore tecnologico globale. L’espansione rapidissima dei datacenter dedicati all’intelligenza artificiale sta prosciugando le scorte di memoria DRAM e NAND, componenti fondamentali per computer, server e sistemi di archiviazione. Le conseguenze iniziano a essere visibili anche per aziende e consumatori: gli aumenti di prezzo rischiano di diventare strutturali. Dell ha appena annunciato che aumenterà il prezzo di tutti i suoi PC… e non solo.
La corsa all’AI spinge i prezzi in alto
La domanda di DRAM, utilizzata come memoria principale in PC e laptop, è cresciuta a livelli senza precedenti a causa dei grandi operatori AI, che stanno riconvertendo la capacità produttiva dei principali fornitori verso il mercato enterprise. Il risultato è un aumento sensibile dei prezzi per la memoria destinata ai consumatori, con gli SSD basati su NAND pronti a seguire la stessa traiettoria.
Un memo interno diffuso da Dell ai propri dipendenti il 9 dicembre conferma che, a partire dal 17 dicembre, i prezzi dei prodotti saliranno proprio a causa dell’aumento dei costi di RAM e storage. Ad esempio, tutti i PC con configurazioni da 32 GB di RAM vedranno rincari compresi tra circa 120€ e 210€, mentre spingersi fino a 128 GB potrebbe comportare aumenti tra 480€ e 700€.
Anche la scelta dello storage avrà un peso non trascurabile. Un SSD da 1TB costerà al cliente tra i 50 e 125 euro in più rispetto ai prezzi attuali. Secondo un manager di Dell, i rincari saranno compresi tra il 10% e il 30%. Insomma, un salasso.
Monitor e GPU coinvolti nella stretta
Il problema non riguarda esclusivamente computer e notebook. Il settore commerciale di Dell, che genera circa l’85% del fatturato annuo dell’azienda, include anche monitor professionali e GPU specializzate, anch’essi colpiti dalla crisi delle memorie. Un esempio emblematico è un display 4K da 55 pollici della linea professionale, il cui prezzo dovrebbe salire di circa 140€ (rispetto agli attuali 1.240€).
Anche le GPU per workstation orientate all’AI non restano immuni ai rincari. Le versioni con 6 GB di memoria video subiranno aumenti più contenuti, mentre i modelli con 24 GB potrebbero costare oltre 480€ in più. Dell ha invitato i team commerciali a chiudere rapidamente gli accordi prima che scattino i rincari.