Nuove analisi genetiche riscrivono il percorso evolutivo delle cellule complesse
Le nuove stime sull’età della vita complessa riaprono dibattiti scientifici sempre attuali. Sai che cosa sono gli eucarioti e i citoscheletri?

Christopher Kay è un paleobiologo che ha condotto uno studio sull’età complessiva della vita sulla Terra. Partendo come microrganismi, da quanto esistiamo sul nostro pianeta? Sicuramente superiamo il miliardo di anni, e da questa cifra già alta in su escono diverse ipotesi. I tratti fondamentali delle cellule eucariote sorgono quasi tre miliardi di anni fa, dice il team guidato da Kay su Nature. Parliamo di cellule complesse contenute in animali, piante, funghi e con DNA più citoplasma. Si è studiata la transizione evolutiva delle prime forme di vita procariotiche, anche quelle prive di nucleo.
I primi eucarioti con DNA hanno dimostrato di avere organi e membrane interne complesse, l’origine di questa dinamicità biologica si sta ancora studiando. Tutto si deve a dei passaggi di temperatura ed elettrochimici estremi.
Come strumento di analisi, il team ha utilizzato uno speciale orologio molecolare, applicato a centinaia di specie. Le ha riportati indietro nel tempo, combinando dati genetici e prove fossili per costruire un vero e proprio albero della vita con risoluzione temporale.
Le prime firme genetiche, l’emergere del proto-nucleo e il ruolo del Grande Evento di Ossidazione nella costruzione della complessità cellulare terrestre
Gli scienziati hanno fotografato alcune firme genetiche e le basi delle prime proteine, actina e tubulina, la costruzione dei primi citoscheletri. Iniziano ad emergere circa 2,9 miliardi di anni fa. Tre miliardi di anni fa invece inizia la formazione della complessità cellulare chiamata proto-nucleo. Si stava creando l’atmosfera terrestre, ma ancora non c’erano livelli di ossigeno ottimali, creati proprio dal contributo e dalla formazione di queste prime specie di microrganismi.
La storia continua, leggendo su ScienceAlert, e si arriva ai mitocondri. Le cellule sviluppano delle centrali energetiche interne, questo avviene più tardi, 2,2 miliardi di anni fa. Questo periodo viene chiamato Grande Evento di Ossidazione: arriva l’ossigeno prima raro e poi ai nostri livelli. Nasceranno forme di vita più complesse vegetali, micotiche ma soprattutto, all’inizio, invertebrati. Gli scheletri erano in formazione nelle prime forme di animali acquatici e terrestri, e diventeranno sempre più solidi e complessi.