Leganerd.com
Menu

Steam Machine è solo l’inizio: Valve vuole portare i giochi per PC su smartphone

Valve finanzia Proton e Fex per portare i giochi Windows su dispositivi Arm, dai telefoni ai nuovi handheld. SteamOS si prepara a funzionare ovunque, senza porting.

Steam Machine è solo l’inizio: Valve vuole portare i giochi per PC su smartphone

Valve ha iniziato a costruire un ponte silenzioso ma ambizioso tra il mondo del PC gaming e quello dei dispositivi Arm. Dietro al clamore per la Steam Machine e alla sorpresa per il nuovo visore Steam Frame, si sta muovendo un progetto molto più grande: rendere i giochi Windows eseguibili su telefoni Android, laptop Arm e potenzialmente su qualsiasi dispositivo basato su questa architettura.

Proton, Fex e la visione di Valve

La vera svolta è legata a una stack tecnologica già nota agli utenti Steam Deck. Proton, compatibilità Windows-to-Linux, e Fex, emulatore x86-to-Arm, formano insieme la base che permette di eseguire giochi pensati per Windows su dispositivi completamente diversi. È la stessa infrastruttura che alimenta la Steam Frame, ma ciò che non era emerso finora è che Valve ha finanziato questi progetti fin dall’inizio, con l’obiettivo dichiarato di eliminare la necessità dei porting.

Valve svela Steam Machine e Steam Frame: il futuro del gaming tra PC e realtà virtuale Valve svela Steam Machine e Steam Frame: il futuro del gaming tra PC e realtà virtuale

Pierre-Loup Griffais, responsabile di SteamOS, spiega che già nel 2016 Valve aveva capito che serviva una soluzione a lungo termine per permettere ai giochi Windows di funzionare su Arm, senza modifiche da parte degli sviluppatori. Il primo prototipo di Fex è nato nel 2018 grazie al supporto diretto di Valve, che ancora oggi finanzia completamente il team di sviluppo. L’idea è semplice: il gioco resta identico, mentre Proton e Fex si occupano di intercettare ogni chiamata API, convertire le istruzioni e tradurle in ambienti basati su Linux e Arm.

È lo stesso approccio che ha reso possibile giocare Hollow Knight: Silksong su un Samsung Galaxy S25 attraverso GameHub, senza un port ufficiale. E lo stesso che potrebbe plasmare una nuova generazione di console portatili, visori VR e persino desktop non basati su architettura x86.

Crossplatform senza precedenti

Steam Machine

Valve sta lavorando a una versione di SteamOS perfettamente identica a quella attuale, ma compilata per Arm. Non si tratta di un sistema operativo separato: tutte le componenti sono le stesse, cambiano solo le librerie caricate in base al dispositivo. Per Griffais, la flessibilità dell’OS permette a SteamOS di adattarsi a handheld, visori, laptop e persino desktop Arm, con prestazioni competitive nelle fasce di consumo più basse.

Valve non parla, almeno per ora, di un vero e proprio “Steam Phone”. Ma il lavoro svolto, le prime partnership con produttori e l’interesse crescente per dispositivi ultraportatili indicano una direzione chiara. Come accaduto con Steam Deck, anche questo progetto potrebbe avere un impatto che va oltre il singolo hardware.

Il risultato? Un futuro in cui i giochi PC potranno funzionare su miliardi di dispositivi diversi, senza attese, senza porting, e senza che gli sviluppatori debbano cambiare una riga di codice

Fonte:
Ti potrebbero interessare