Google Play ti avviserà se un’app sta prosciugando la batteria del telefono
Dal 1° marzo 2026 Google Play avviserà gli utenti delle app che consumano troppa batteria per attività eccessive in background.

A partire dal 1° marzo 2026, Google introdurrà un nuovo sistema di avvisi sul Play Store per aiutare gli utenti Android a individuare le app che consumano eccessivamente la batteria. Si tratta di una delle modifiche più rilevanti mai apportate alla gestione dell’energia su Android, pensata per rendere il sistema più trasparente e costringere gli sviluppatori a ottimizzare il proprio software.
Addio alle app energivore
La novità nasce dal nuovo indice “excessive partial wake lock”, sviluppato da Google in collaborazione con Samsung e testato in versione beta nei mesi scorsi. Il sistema misura quante volte un’app mantiene il dispositivo “sveglio” anche quando dovrebbe trovarsi in modalità di sospensione, una delle principali cause di consumo anomalo della batteria.
Il sistema prevede una soglia massima, superata la quale scatta un allarme: se un’app supera due ore di attivazione del device non necessarie nell’arco di 24 ore (o, in alternativa, se le attivazioni superano il 5% della sessione d’uso dello smartphone), allora il Play Store mostrerà un avviso nella pagina dell’app. Starà poi all’utente scegliere se installare comunque l’app, o cercare alternative meno energivore.
In futuro, le applicazioni che non rispettano questa soglia, e che incidono dunque eccessivamente sull’autonomia, potrebbero venire escluse dalle raccomandazioni del Play Store, non comparendo più trai primi risultati nella ricerche o nelle classifiche del marketplace.