Windows AI Labs: Microsoft apre ai test delle nuove funzioni AI
Microsoft lancia Windows AI Labs: un programma per testare in anteprima nuove funzioni AI in Paint, Notepad ed Explorer.

Microsoft ha annunciato l’avvio di Windows AI Labs, un programma sperimentale che offrirà agli utenti la possibilità di provare in anteprima nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale integrate nei sistemi Windows. Dopo i primi indizi comparsi la scorsa settimana in alcuni aggiornamenti preliminari di Microsoft Paint, l’azienda ha confermato l’esistenza dell’iniziativa, descrivendola come un laboratorio per validare rapidamente nuove idee.
Un laboratorio per test rapidi
Mike Harsh, partner director of product management di Microsoft, ha spiegato a The Verge che l’obiettivo del programma è accelerare la raccolta di feedback da parte degli utenti, così da valutare usabilità, interesse e potenziale impatto sul mercato delle nuove funzioni. La comparsa del logo “Windows AI Labs” in Paint fa pensare che l’app di disegno sarà tra le prime a ricevere strumenti sperimentali, anche se non è ancora chiaro quali saranno i primi test.
Negli ultimi mesi Paint ha già visto l’introduzione di funzioni evolute come livelli, trasparenze e il supporto ai file .paint, avvicinandosi sempre di più a un editor semi-professionale. È probabile quindi che i prossimi esperimenti includano strumenti AI simili a quelli che Adobe ha già implementato in Photoshop.
L’integrazione dell’AI nelle app Windows
Windows AI Labs si inserisce in un percorso già avviato da Microsoft, che ha introdotto funzioni basate sull’intelligenza artificiale in diverse applicazioni del sistema operativo. Notepad, ad esempio, ha ricevuto strumenti di scrittura intelligente, mentre Paint integra già funzionalità di generazione immagini e File Explorer supporta azioni contestuali potenziate dall’AI. L’obiettivo finale è trasformare Windows in un ecosistema capace di sfruttare l’intelligenza artificiale non solo in applicazioni complesse, ma anche negli strumenti più quotidiani, ampliando così la produttività e la creatività degli utenti.


