Il movimento cellulare apre nuovi scenari nella diagnosi medica
Gli scienziati differenziano le cellule in base ai modelli di movimento, determinando se sono cancerose o sane. Ecco cosa hanno scoperto.

I ricercatori della Tokyo Metropolitan University hanno effettuato una scoperta che ha dell’incredibile. Sembra che i ricercatori in questione abbiano scoperto che il movimento di cellule non marcate può essere utilizzato per determinare se sono cancerose o sane.
Hanno poi osservato cellule di fibrosarcoma maligno e fibroblasti sani su una piastra, scoprendo che il tracciamento e l’analisi dei loro percorsi si possono utilizzare per differenziarle il tutto con una precisione massima che può arrivare fino al 94%. La scoperta non è interessante solo in termini di diagnosi, ma pare possa far luce sulle funzioni correlate alla motilità cellulare, come la guarigione dei tessuti.

Analizzare il movimento cellulare per distinguere le cellule e comprenderne le funzioni biologiche
I ricercatori in passato hanno osservato le cellule al microscopio ma pare che gran parte degli studi si siano concentrati soltanto sulla forma, sul contenuto e sulla posizione delle parti al loro interno. Purtroppo però le cellule dinamiche si muovono, cambiano e analizzando il loro movimento è possibile differenziare le cellule le cui funzioni dipendono dalla migrazione cellulare.
Un esempio di ciò che abbiamo appena detto è la metastasi tumorale, una condizione in cui la motilità delle cellule cancerose permette loro di diffondersi. I ricercatori guidati dal professor Hiromi Miyoshi, ha ideato un metodo che possa tracciare le cellule, utilizzando la microscopia a contrasto di fase, considerato ad oggi uno dei metodi più comuni per poter osservare le cellule.
Il team, grazie ad una innovativa analisi delle immagini, ha estratto le traiettorie di diverse singole cellule, concentrandosi più che altro sulle proprietà dei percorsi seguiti, come la curvatura dei percorsi e la velocità di migrazione. Questo lavoro effettuato dal team in questione si preannuncia molto importante perché permette di distinguere le cellule tumorali ma anche applicazioni alla ricerca di qualsiasi funzione biologica basata sulla motilità cellulare, come la crescita dei tessuti e la guarigione delle ferite.


