Innovazione nella carpenteria: ecco il potenziale della realtà aumentata
La realtà aumentata apporta miglioramenti nella carpenteria. In cosa consiste questa nuova metodologia? Scopriamolo insieme.

Aiutare i carpentieri nell’effettuare tagli del legno e nel farli estremamente precisi senza dover necessariamente misurare o comunque marcare le travi è oggi possibile, ma come? Attraverso un sistema sviluppato presso l’EPFL che utilizza la realtà aumentata. Un approccio ibrido che renderà la tecnologia assistita digitalmente alla portata di tutti, anche delle piccole imprese, dei falegnami e dei professionisti dell’edilizia.
Il legno è uno dei materiali di costruzione tra i più utilizzati per via del suo basso impatto ambientale, alla capacità che ha di immagazzinare carbonio, al fatto che è rapido da montare e infine per via delle proprietà isolanti. Adesso, all‘EPFL gli ingegneri hanno sviluppato un sistema basato sulla realtà aumentata chiamato Augmented Carpentry, Carpenteria Aumentata, che pare possa apportare delle innovazioni interessanti nel settore.

Carpenteria rivoluzionaria: nuovo sistema per una lavorazione del legno assistita digitalmente
Il sistema è disponibile in open source, e rappresenta un primo passo in avanti nel settore della carpenteria. “Il nostro sistema include feedback in tempo reale. Se, ad esempio, l’utensile per la lavorazione del legno o la trave che sta tagliando scivola, la sovrapposizione virtuale rimarrà allineata al pezzo di legno reale, in modo che gli operatori possano vedere immediatamente come regolare i propri movimenti”, questo quanto dichiarato dai ricercatori.
A condurre questo studio, un team di ricercatori con alla guida Andrea Settimi, dottorando dell’EPFL la cui tesi è supervisionata da Julien Gamerro, ex borsista post dottorato, e Yves Weinard, responsabile del Laboratorio di Costruzioni in Legno dell’EPFL insieme ad altri partecipanti al progetto. In cosa consiste questo strumento? Quest’ultimo dispone di uno schermo che visualizza un’area di lavoro virtuale sovrapposta a pezzi di legno reali.
Le diverse linee ed i diversi colori forniscono delle indicazioni su come posizionare l’utensile, su quanto profonda deve essere la foratura, quanto lungo il taglio. Settimi dichiara che il loro sistema include un meccanismo di rilevamento e sensori integrati che forniscono un feedback in tempo reale.
“Sfruttando il potenziale della collaborazione uomo-macchina per la carpenteria moderna e la progettazione di strutture in legno, la Carpenteria Aumentata può garantire che gli operatori umani rimangano coinvolti nel processo, promuovendo così metodi di costruzione assistiti digitalmente, locali e socialmente responsabili”. Questo quanto dichiarato.


