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Il bagliore verde della cometa SWAN25F incanta gli osservatori

Scoperta una nuova cometa verde, il cui nome è SWAN25F. L'annuncio è stato dato dall'ESA nei giorni scorsi, ecco come osservarla e le principali caratteristiche.

Il bagliore verde della cometa SWAN25F incanta gli osservatori

La cometa SWAN25F è stata avvistata per la prima volta dal satellite SOHO dell’ESA, e pare che stia affascinando tanto gli osservatori del cielo per il suo colore davvero strepitoso. La cometa, poco visibile sull’orizzonte est-nord, è di colore verde e pare che giorno dopo giorno stia diventando sempre più luminosa.

Al momento, la cometa non sta regalando lo spettacolo che potrebbe regalare, il suo è un movimento fluido e delicato ma sicuramente non passa inosservata. Al momento per poterla visualizzare occorre un binocolo ma ben presto diventerà più facile individuarla.

la cometa SWAN25F emette un bagliore verde

Stupore in cielo grazie alla cometa SWAN25F

A scoprire la cometa SWAN25F è stato il satellite SOHO dell’Agenzia Spaziale Europea che sta anche osservando il Sole. Il rivelatore inizialmente ha individuato la cometa. Il 1°aprile, l’astronomo amatoriale australiano Michael Mattiazzo ha confermato l’avvistamento della cometa nelle immagini del satellite, e ne ha così determinato sia la forma che la forma caratteristica.

La cometa A11bP7I potrebbe diventare più luminosa di Venere La cometa A11bP7I potrebbe diventare più luminosa di Venere

Il momento migliore per poter avvistare la cometa SWHAN25F è poco prima dell’alba, ed è visibile sull’orizzonte est-nordest. Al momento la cometa è debole, bisognerà utilizzare un binocolo o un telescopio di piccole dimensioni per poterla distinguere.

Se vuoi assistere ad uno spettacolo davvero interessante, dovrai svegliarti all’alba, alzare gli occhi al cielo e man mano che la cometa si avvicinerà al Sole, offrirà uno spettacolo ancora più emozionante. Entro il 1° maggio, la cometa arriverà a soli 31 milioni di chilometri dal Sole, il più vicino delle orbite di Mercurio.

La cometa, in quell’occasione potrebbe diventare ancora più luminosa, raggiungendo una magnitudine di 4,5 o 5. In queste condizioni la cometa sarà visibile ad occhio nudo per gli osservatori ovviamente in condizioni adeguate. Pare che la cometa abbia attraversato la costellazione di Pegaso, nota come Cavallo Volante, all’inizio del mese di aprile e adesso è diretta verso la costellazione di Andromeda. Entro il prossimo 13 aprile sarà vicina alla stella Alpheratz.

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