Intelligenza Artificiale, Trump elimina i “freni” di Biden: “basta burocrazia”
La Casa Bianca rivoluziona le politiche sull'IA: cancellate le restrizioni dell'era Biden a favore di "innovazione e competizione" nelle agenzie federali

L’Ufficio di Gestione e Bilancio della Casa Bianca (OMB) ha pubblicato le nuove politiche dell’amministrazione Trump relative all’uso dell’intelligenza artificiale nelle agenzie federali. Come riportato da Reuters, questa revisione modifica sostanzialmente le linee guida dell’era Biden e revoca diversi ordini della precedente amministrazione riguardanti la sicurezza nell’impiego di queste tecnologie.
Da un approccio cauto a una visione “pro-innovazione”
L’amministrazione Trump ha dichiarato di voler virare verso una “mentalità orientata al futuro, pro-innovazione e favorevole alla competizione”, abbandonando quello che definisce “l’approccio avverso al rischio” del governo Biden.
Prima dell’insediamento di Trump, il governo aveva ordinato alle agenzie federali di garantire che qualsiasi strumento di IA utilizzato “non mettesse in pericolo i diritti e la sicurezza del popolo americano” e di mantenere la trasparenza sulle tecnologie impiegate. Erano state inoltre imposte restrizioni significative sulle acquisizioni di sistemi basati sull’intelligenza artificiale.
Secondo la nuova amministrazione, le regole aggiornate “non imporranno più inutili restrizioni burocratiche sull’uso dell’innovativa IA americana”, puntando a snellire i processi decisionali e accelerare l’adozione di queste tecnologie nel settore pubblico.
Chief AI Officer: da supervisori a “promotori” dell’intelligenza artificiale

Le agenzie federali dovranno ancora nominare un Chief AI Officer, come stabilito dalla precedente amministrazione, ma con un mandato profondamente diverso. Mentre sotto Biden questi funzionari dovevano assicurare un utilizzo responsabile dell’IA, nel governo attuale il loro ruolo principale sarà quello di fungere da “promotori dell’IA“, incentivando l’adozione di queste tecnologie in tutti i settori dell’agenzia.
“I ruoli dei Chief AI Officer vengono ridefiniti per servire come agenti di cambiamento e sostenitori dell’IA, piuttosto che per supervisionare strati di burocrazia”, ha dichiarato la Casa Bianca. La responsabilità per l’uso dell’IA seguirà procedure più simili al processo esistente per l’impiego dell’IT nel governo, “invece di creare nuovi livelli di approvazioni”. Le nuove regole eliminano inoltre quelli che la nuova amministrazione definisce “onerosi requisiti di rendicontazione” per l’acquisizione di sistemi di IA nel settore pubblico.
Il governo ha ora richiesto alle agenzie federali di sviluppare una strategia sull’intelligenza artificiale entro i prossimi sei mesi, segnando un chiaro cambio di rotta nella politica tecnologica americana.


