Nuovo sistema basato sull’intelligenza artificiale potrebbe ridurre il costo delle auto a guida autonoma
Una tecnologia innovativa rivoluziona il mercato delle auto a guida autonoma, offrendo migliori garanzie di sicurezza stradale: ecco cosa hanno progettato gli esperti.

I ricercatori dell’Università Cattolica Australiana hanno realizzato un sistema innovativo, detto MonoFG, basato su una telecamera monoculare, che, al prezzo di 300 dollari per unità, potrebbe ridurre notevolmente il costo delle auto autonome, offrendo garanzie di precisione. Si tratta di una tecnologia all’avanguardia, in grado di perfezionare le qualità di percezione e di movimento dei veicoli autonomi, captando accuratamente la differenza tra primo piano e sfondo.
Il sistema di guida autonoma prevedeva costi davvero elevati, almeno finora, richiedendo anche sensori LiDAR (Light Detection and Ranging) a impulsi laser e telecamere per realizzare una mappa 3D dello spazio limitrofo. Per fare un esempio, nel 2021 è stata lanciata la Honda Legend Ibryd EX, la prima vettura di serie al mondo dotata di guida autonoma di livello 3. L’auto costa circa 102.000 dollari australiani, mentre il prezzo di un sistema LiDAR può arrivare a 75.000 dollari: ciò significa che il rivoluzionario MonoFG potrebbe ridurre sensibilmente i costi dei veicoli autonomi.

I nuovi parametri delle auto a guida autonoma: tra precisione e sicurezza
Il sistema basato sull’IA è stato ideato da Walayat Hussain, prof. associato presso l’ACU in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Shangai e di quella di Xidian, in Cina. Gli studiosi hanno dimostrato, eseguendo test accurati su dati reali, che MonoFG è in grado di valutare il criterio decisionale in tempo reale, bilanciandolo con la capacità di distinguere tra primo piano e sfondo.
La precisione di questa nuova tecnologia può essere paragonata a quella dei modelli dotati di sensori LiDAR, classificandola al primo posto per quanto riguarda il rilevamento dei ciclisti. Parlando di velocità, il sistema MonoFG lavora a 18 frame al secondo, dimostrando la sua efficienza in modo simultaneo e sviluppando una nuova immagine in tempi più rapidi di quelli di un velocista olimpico. Questo, generalmente, ha un tempo di reazione medio che si aggira intorno ai 0,16 secondi.
Questo sistema d’intelligenza artificiale garantisce una maggior precisione nell’osservazione di ciclisti, pedoni e veicoli, determinando una riduzione del rischio d’incidenti, migliorando la sicurezza stradale e accrescendo la fiducia delle persone verso i modelli di guida autonoma.


