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Il coaching sta cambiando il futuro lavorativo e potrebbe abbattere la disoccupazione

I coach lavorativi sono davvero la soluzione per poter reinserire le persone all'interno del mondo del lavoro?

Il coaching sta cambiando il futuro lavorativo e potrebbe abbattere la disoccupazione

Ad oggi sono esattamente 2,8 milioni le persone che nel Regno Unito non hanno un lavoro per via di una patologia. Questo numero è destinato ad aumentare, almeno secondo le stime. Il motivo? Alcuni fattori tra i quali il Covid-19, ma anche ansia e stress, l’aumento dei casi di depressione, l’insicurezza lavorativa e il problema dei salari bassi, tutto questo ha portato sempre più le persone in uno stato di disoccupazione.

I Governi si stanno impegnando per cercare di risolvere questo problema e nello specifico il Governo del Regno Unito recentemente ha annunciato dei nuovi piani per aiutare i disoccupati a trovare lavoro. Vediamo di cosa si tratta.

coach del lavoro

Contrastare la disoccupazione, la nuova soluzione è il coaching

Coach lavorativi per combattere l’alto tasso di disoccupazione. Il Governo del Regno Unito recentemente ha annunciato dei nuovi piani per combattere questo fenomeno che negli ultimi anni ha raggiunto dei livelli davvero esagerati. Nello specifico si parla di piani per utilizzare 1.000 coach del lavoro per aiutare i disoccupati di lunga durata a trovare un lavoro.

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Nello specifico, è previsto che questi coach diano un supporto intensivo alle 65.000 persone malate e disabili che da tanto tempo sono disoccupate. Ma davvero il coaching potrà cambiare il futuro lavorativo e potrebbe abbattere la disoccupazione? La risposta è sì, perché se fatto bene può comunque avere un effetto davvero tanto positivo sul benessere delle persone, sia a livello fisico che mentale ed è questo quanto affermato dalla psicologa aziendale Leanne Elliott.

Stando a quanto riferito dall’amministratore delegato della società di reclutamento Gi Group, Pete Taylor, uno degli aspetti positivi principali di questo programma è proprio il supporto pratico che i coach offrono. “Possono fornire assistenza pratica ed essenziale, come la stesura di un CV, che è particolarmente utile per coloro che soffrono di condizioni neurodivergenti, come la dislessia, o per coloro che non hanno l’inglese come prima lingua”. Queste le parole di Taylor. Purtroppo la disoccupazione di lunga durata ha degli effetti negativi sulla salute mentale delle persone.

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