Assunzioni di successo: arriva un approccio innovativo
L’assunzione di personale comporta per le grandi aziende una scelta tra centinaia e centinaia di candidati, con un dispendio notevole di tempo e risorse. Una strategia innovativa potrebbe semplificare le cose.

Secondo uno studio condotto da Pavel Krapivsky, fisico statistico della Boston University, un algoritmo proporrebbe tre metodi di assunzione, correlati ai diversi obiettivi delle aziende. Lo studioso ha tratto ispirazione dal problema della segretaria o problema del matrimonio ottimale, secondo cui una principessa dovrebbe scegliere il futuro marito tra 100 pretendenti, durante una cerimonia d’intrattenimento. Ciononostante, le regole ferree prevedono l’incontro con un solo candidato per volta, con un limite di tempo da dedicare alla conoscenza.
Al termine di ogni incontro, la principessa deve decidere istantaneamente se accogliere o respingere il pretendente, senza possibilità di eventuali ripensamenti. Non può nemmeno chiedere che uno dei corteggiatori attenda, mentre ne riceve altri: esiste per la principessa la speranza di fare la scelta giusta?
La matematica ci fornisce la soluzione, identificabile nel numero 37: Krapivsky sostiene che, dividendo 100 per 2, 718 (numero di Eulero, noto matematico, fisico e astronomo svizzero), si ottiene circa 37. Ciò significherebbe che la principessa dovrebbe esaminare e rifiutare i primi 37 corteggiatori, memorizzando le loro doti. Partendo dal trentottesimo pretendente, dovrebbe scegliere il primo migliore rispetto a quelli ricevuti in precedenza. In questo modo farebbe la scelta migliore.

Uno studio rivela nuove strategie da adottare per assunzioni di successo
Pavel Krapivsky ha rielaborato il problema, proponendo l’uso di questa strategia nelle attuali formule di assunzione utilizzate dalle grandi aziende. Queste dovrebbero valutare le qualità di un candidato, basandosi su un unico parametro e decidendo se assumerlo subito o respingerlo, senza doverlo riconsiderare. In questo modo, i soggetti appena assunti non sarebbero passibili di licenziamento.
Lo studio di Krapivsky considera tre metodi di assunzione:
- Strategia di miglioramento massimo (MIS): il candidato viene assunto se il suo punteggio è superiore a quello di qualsiasi lavoratore assunto precedentemente. Si tratta di un metodo valido nel raggiungimento di obiettivi a lungo termine, pur comportando un’assunzione più lenta.
- Strategia di miglioramento medio (AIS): il candidato viene assunto se il suo punteggio è superiore a quello medio di tutti i dipendenti attuali. Potrebbe essere la soluzione valida nel caso in cui l’azienda intenda creare un equilibrio tra qualità e rapidità di assunzione.
- Strategia di miglioramento locale (LIS): la valutazione del candidato è affidata a un dipendente selezionato casualmente o a un comitato di assunzione. In questo caso, viene assunto soltanto se il suo punteggio supera quello dell’esaminatore scelto o di tutti i componenti del comitato. E’ la scelta giusta se la velocità di assunzione supera la qualità.
I risultati di questo studio potrebbero diventare la base per gli algoritmi usati nei social e nelle varie piattaforme digitali, comprese quelle che si occupano di selezione e gestione dei contenuti e Intelligenza artificiale.


