Creatività e cervello: una scoperta sta cambiando la nostra comprensione dell’invecchiamento
Identificato il circuito cerebrale che è legato alla creatività, una scoperta che sta cambiando la comprensione dell'invecchiamento che abbiamo avuto fino ai giorni nostri.

Un recente studio realizzato dal Mass General Brigham, nel Massachusetts, ha messo in evidenza un aspetto molto importante, un legame che esiste tra creatività e cervello. Secondo quanto si evince da questo studio, la creatività sarebbe legata ad un circuito cerebrale ben specifico e non ad una singola regione cerebrale.
I ricercatori, per poter giungere a questo risultato, hanno effettuato uno studio sul campo, analizzando i dati della risonanza magnetica funzionale alla quale si sono sottoposti ben 857 partecipanti nel corso di 36 studi. Sulla base di questi dati, i ricercatori hanno così scoperto un circuito della creatività, ma che ruolo avrebbe quest’ultimo?

Lo studio sulla creatività e il funzionamento delle regioni del cervello
I ricercatori hanno spiegato come il cervello funzioni attraverso dei circuiti interconnessi. All’interno ci sarebbero diverse regioni che lavorano per controllare che vengano compiuti e portati a termine i vari compiti. Gli studiosi hanno studiato la creatività praticamente da sempre, tuttavia gli studi passati hanno prodotto dei risultati piuttosto contrastanti su quali aree del cervello siano poi effettivamente responsabili.
Lo studio in questione si pone al di sopra di quelli passati proprio perché i ricercatori in questo caso hanno scoperto che mentre più regioni del cervello si mettono in moto durante i compiti creativi, le altre si collegano ad un circuito cerebrale che si trova sul polo frontale destro. Questo si è evinto dalla risonanza magnetica funzionale che è ad oggi l’unica tecnica di imaging cerebrale che va a misurare il flusso sanguigno e l’attività neurale nelle varie regioni del cervello.
I ricercatori hanno quindi scoperto come un danno al circuito della creatività può aumentare o comunque ridurre la creatività a seconda di dove la lesione si verifica. “Per essere creativi, potresti dover spegnere il tuo critico interiore per permetterti di trovare nuove direzioni e persino commettere errori“. Queste le parole del Dott. Isaiah Kletenik, uno degli autori dello studio.


