Presentata una nuova plastica sostenibile e ignifuga
L'aumento della crisi della plastica ha incentivato l'urgenza di trovare soluzioni sostenibili, riciclabili e con caratteristiche simili.
Gli scienziati della Jilin University hanno pubblicato uno studio sul Chinese Journal of Polymer Science, proponendo un nuovo tipo di plastica riciclabile. Si tratta del polimero-monomero poli (immide-immina). Questo materiale, una volta depolimerizzato nei suoi monomeri, permette la realizzazione del riciclo a circuito chiuso, limitando gli sprechi e favorendo la sostenibilità. Per quanto riguarda il processo di sintesi, questo viene realizzato tramite una reazione di reticolazione tra monomeri di BPADA-2NH2 (bisimide aromatico a terminazione amminica) e CP-6CHO (ciclofosfazene a terminazione esa-vanillina). Il procedimento prevede l’utilizzo di legami imminici dinamici.
Questo nuovo materiale, chiamato PtM-CR-PII, presenta caratteristiche ottimali di resistenza meccanica e stabilità termica, anche in condizioni ostili, come l’esposizione all’acqua, a molti solventi organici e agli acidi e basi concentrati. Tali proprietà vanno imputate ai gruppi immidici aromatici idrofobici e alle strutture coniugate anello benzenico-immina, contenuti nell’organismo portante. È importante, inoltre, sottolineare la straordinaria resistenza alla fiamma ( UL-94 V-0 ), con un tasso di ossigeno limite pari al 45,5%.
Sostenibilità e rispetto dell’ambiente grazie ad una plastica innovativa
La grande novità va ricercata nel processo di riciclo chimico. La depolimerizzazione della plastica PtM-CR-PII può essere effettuata a temperatura ambiente, usando acidi e solventi organici. Si ottengono, così, monomeri puri ( con valori superiori al 95%), favorendo valori di recupero che vanno oltre l’80%.
Secondo il professore Xiao-Kong Liu, autore principale dello studio, si tratta di un’importantissima innovazione. La plastica PtM-CR-PII è in grado di far fronte alle richieste di applicazione in vari settori, come quello aerospaziale, della difesa e in ambito elettronico. L’insieme di caratteristiche come la capacità ignifuga, la stabilità termica e la resistenza meccanica, nonché le facili condizioni di riciclo, rendono questo nuovo materiale una valida alternativa sostenibile alle classiche poliimmidi.
Parliamo di un progresso davvero importante per quelle industrie che trattano materiali a elevate prestazioni. È un’innovazione significativa nel campo della ricerca di nuove risorse in grado di rispettare l’ambiente, incentivando l’economia circolare e favorendo la riduzione degli sprechi.
