Un nuovo team di esperti ha portato a termine uno studio che ha come fine quello di misurare i campi elettrici di luce che per un motivo o l’altro non emergono, ma vengono intrappolati fra due specchi in maniera più che precisa. Si tratta di un sistema che permetterà di osservare tutti i legami che si verificano tra la luce e la materia e che è stato pubblicato sulla rivista Light Science & Application.
A portare a termine questa ricerca i Centri di chimica fisica e radiazione fisica di Dresda-Rossendorf che hanno sviluppato un progetto per riuscire a capire il funzionamento legato a questa innovazione fisica. Questo metodo permette di studiare sotto diversi punti di vista le onde luminose e i campi elettronici focalizzandosi sul sub-ciclo e l’interazione che avviene fra la materia e la luce.
In questo modo appare molto facile evidenziare tutte le sostanze che riescono ad interagire fra di loro. Anche se intrappolate fra gli specchi tutte hanno dato vita a una sorta di dinamica che permetterà di approfondire altri studi in questo settore.
![luce invisibile](https://leganerd.com/wp-content/uploads/2025/02/luce-invisibile.jpg?width=800&height=450&quality=75)
Le scoperte sulle cavità elettro-ottiche
Ovviamente si tratta uno in studio che deve avvalersi di molti altri passaggi prima di poter essere dimostrato, ma la matematica fa da fondo a tutto questo e sicuramente permetterà agli scienziati di effettuare degli studi sempre più precisi. Una delle prime persone ad occuparsi di tutto questo è stato il dr Michael Spencer. Fin da subito l’uomo ha dichiarato come tutto questo permetterà future scoperte scientifiche soprattutto per quanto riguarda l’elettrodinamica e le cavità elettro-ottiche.
Da quello che sappiamo, inoltre, è possibile contare sulla presenza di un cristallo all’interno delle varie cavità in maniera da effettuare un controllo sempre più preciso fra le sostanze che rimarranno intrappolate sotto lo specchio. Con il tempo lo studio verrà perfezionato e potrà essere applicato non solo agli esperimenti di laboratorio, ma anche alla vita vera.