Liang Wenfeng, fondatore trentanovenne della startup cinese DeepSeek, è emerso come figura chiave nella tecnologia del Paese, incarnando la speranza di superare le crescenti restrizioni imposte dagli Stati Uniti. Liang ha mantenuto un basso profilo fino al 20 gennaio, quando è stato uno dei nove invitati a un simposio a porte chiuse presieduto dal premier cinese Li Qiang. Durante l’evento, il contrasto tra il suo aspetto giovanile e i veterani del settore ha catturato l’attenzione, ma è stata la sua visione per DeepSeek a consolidare la sua posizione come innovatore.

DeepSeek ha recentemente lanciato un assistente AI gratuito, che promette efficienza con un utilizzo ridotto di dati e costi minimi, scatenando una reazione globale nei mercati tecnologici. Sotto la guida di Liang, l’azienda ha evitato lo sviluppo di applicazioni consumer, concentrandosi invece sulla creazione di modelli all’avanguardia destinati ad altre imprese. Questa strategia segna un distacco dalla tradizione cinese di replicare innovazioni straniere, dimostrando che il futuro dell’AI cinese potrebbe non essere più confinato all’imitazione.

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Open-source e un nuovo approccio all’innovazione

Ciò che distingue DeepSeek è la decisione di rendere i propri modelli open-source, una scelta che Liang considera fondamentale per favorire la collaborazione e l’innovazione globale. “L’open-source è una pratica culturale, non solo commerciale”, ha dichiarato in un’intervista, sottolineando come questa filosofia possa rafforzare il soft power tecnologico della Cina. A differenza di OpenAI, che mantiene chiuso il codice dei suoi modelli, DeepSeek mira a democratizzare l’accesso all’intelligenza artificiale.

DeepSeek ha colto alla sprovvista tutti

Liang, cresciuto nella provincia di Guangdong, ha mostrato fin da giovane una propensione per l’accademia piuttosto che per l’imprenditoria. Dopo aver completato gli studi in ingegneria elettronica e comunicazioni presso l’università di Zhejiang, ha co-fondato un hedge fund quantitativo che, nel 2021, ha gestito un portafoglio superiore a 100 miliardi di yuan. Tuttavia, la sua attenzione si è presto spostata sull’intelligenza artificiale generale (AGI), portandolo a fondare DeepSeek nel 2023 con l’obiettivo di affrontare le sfide più difficili dell’AI.

Con un team composto principalmente da laureati e dottorandi delle migliori università cinesi, DeepSeek punta a creare sistemi in grado di superare le capacità umane nella maggior parte delle attività economiche. Liang ritiene che solo affrontando i problemi più complessi sia possibile attrarre i migliori talenti e fare veri progressi.

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