Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato di aver firmato una grazia completa e incondizionata per Ross Ulbricht, gestore di Silk Road, il mercato del dark web dove venivano vendute droghe illegali.
Ulbricht era stato condannato nel 2015 a New York per cospirazione legata al traffico di stupefacenti e al riciclaggio di denaro, ricevendo una pena all’ergastolo. Trump ha scritto sulla sua piattaforma Truth Social di aver chiamato la madre di Ulbricht per informarla della grazia concessa al figlio.
Silk Road, chiuso nel 2013 dopo l’arresto di Ulbricht, permetteva la vendita di droghe illegali utilizzando Bitcoin, oltre a strumenti per il hacking e passaporti rubati. Recentemente, il Dipartimento di Giustizia ha dato l’ok alla vendita degli oltre 69.000 Bitcoin sequestrati a Silk Road: nel 2015 valevano diversi milioni di dollari, oggi ne valgono quasi 6 miliardi.
Chi è Ross Ulbricht, il libertario che ha creato l’Amazon del mercato nero
Ross Ulbricht è una figura che continua a dividere l’opinione pubblica. Nato ad Austin, Texas, nel 1984, cresce con un vivo interesse per la scienza e la libertà individuale. Dopo aver conseguito una laurea in fisica e un master in scienza dei materiali, Ulbricht sembrava destinato a una carriera tradizionale. Tuttavia, le sue idee libertarie e la passione per la tecnologia lo spingono a intraprendere una strada del tutto diversa.
Nel 2011, ispirato dalle idee della scuola austriaca, crea Silk Road, un mercato online accessibile tramite la rete Tor, che sfruttava la criptovaluta Bitcoin per consentire transazioni anonime. La piattaforma diventa rapidamente un punto di riferimento per la vendita di droghe e altri beni illegali, attirando l’attenzione delle autorità. Nel 2013, Ulbricht viene arrestato dall’FBI mentre si trovava in una biblioteca pubblica a San Francisco. La chiusura di Silk Road diventa un caso emblematico, sollevando interrogativi sull’uso di internet e delle criptovalute.
Condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale, la sua pena è stata criticata da molti come eccessiva per un crimine non violento. Grazie all’intervento di Trump e dopo 10 anni, Ulbricht è tornato in libertà.