Grok, l’assistente AI sviluppato da xAI e originariamente integrato nella piattaforma X (Twitter), è ora disponibile come app standalone. Come la versione integrata nel social network, l’app offre funzionalità di generazione immagini, sintesi di testi e risposte a domande, il tutto con uno stile conversazionale che i creatori definiscono “umoristico e coinvolgente”. L’obiettivo è distinguersi in un mercato sempre più affollato di assistenti AI.

Accesso gratuito e limiti di utilizzo

L’app è stata inizialmente testata da un numero ristretto di utenti nel dicembre 2024, in contemporanea con il lancio di una versione gratuita di Grok su X. Mentre in passato l’accesso richiedeva un abbonamento X Premium( a partire da 8 dollari al mese), ora è disponibile per tutti, anche se con alcune limitazioni. Gli utenti possono effettuare fino a 10 richieste ogni due ore e tre analisi di immagini al giorno. È possibile utilizzare l’app senza registrarsi, oppure accedere tramite account Apple, Google, X o un’email tradizionale.

Non è ancora chiaro se gli abbonati a X Premium riceveranno vantaggi aggiuntivi nell’app Grok, ma la possibilità di usufruire del servizio senza accedere alla piattaforma X rappresenta un passo avanti per chi vuole un’esperienza più indipendente.

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Funzionalità e controversie

Grok offre strumenti simili a quelli di concorrenti come ChatGPT e Gemini, ma si distingue per la promessa di rispondere a “domande piccanti” che altri assistenti evitano. Tuttavia, come gli altri modelli di AI, ha incontrato difficoltà legate all’accuratezza delle risposte e alla generazione di immagini, spesso criticata per scelte insolite o poco chiare. Una versione open source del modello Grok è disponibile per sviluppatori e utenti curiosi di esplorarne le potenzialità.

L’arrivo dell’app standalone segna un’evoluzione significativa per Grok, che tenta di conquistare un pubblico più ampio grazie alla sua versatilità e al suo stile comunicativo unico. Sebbene rimangano sfide da affrontare, l’app rappresenta un’opportunità per sperimentare un’assistente AI con un approccio diverso, senza essere legati al contesto di X.

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