Alla fine del 2024, e precisamente il 30 dicembre, nella città di Nairobi, in Kenya, è successo qualcosa di molto strano. Le persone che abitano nel villaggio di Mukuku, infatti, hanno rinvenuto un grosso accumulo di detriti spaziali del peso di 500 chili. Per fortuna, la caduta del razzo non ha provocato danni.
Valutando l’oggetto precipitato, gli esperti della Kenya Space Agency hanno constatato che si trattava di spazzatura spaziale che non bruciava nell’atmosfera, proveniente da un veicolo di lancio. Queste le loro dichiarazioni:
Valutazioni preliminari indicano che l’oggetto caduto è un anello di separazione di un veicolo di lancio (razzo). Tali oggetti sono solitamente progettati per bruciare quando rientrano nell’atmosfera terrestre o per cadere su aree non occupate, come gli oceani. Questo è un caso isolato, che l’Agenzia esaminerà e affronterà utilizzando il quadro stabilito ai sensi della legge spaziale internazionale.
Oggetto misterioso in Kenya: spazzatura spaziale non pericolosa
Regolarmente, vengono lanciati nello spazio i satelliti Starlink da parte di SpaceX, programmati in modo che poi bruceranno nell’atmosfera. Ultimamente, però, c’è stato un enorme aumento di lanci di materiale in orbita, quindi, proprio per questo motivo, non si riescono a bruciare tutti, cadendo negli oceani o sulle abitazioni.
Dal 2022 ad oggi, sono precipitati pezzi di razzi SpaceX Crew-1 in Australia, in Canada e anche un pezzo di lancio spazzatura dalla ISS, in Florida. Gli esperti vogliono assicurare che gli oggetti che cadono non rappresentano un pericolo per la sicurezza.
Uno stato di lancio è tenuto a risarcire i danni secondo la Conversazione sulla responsabilità internazionale per danni causati da oggetti spaziali. Anche il Kenya è firmatario dal 1984 della legge del Trattato sullo spazio extra-atmosferico e sta valutando di eseguire nuovamente dei lanci dal proprio territorio.
Vogliamo assicurare al pubblico che l’oggetto non rappresenta una minaccia immediata per la sicurezza. I nostri esperti analizzeranno l’oggetto, utilizzeranno i framework esistenti per identificare il proprietario e terranno il pubblico informato sui prossimi passi e risultati.
Kenya Space Agency