I pesci rana sono sfuggenti “maestri del travestimento”: un sottogruppo di rane pescatrici, hanno sviluppato adattamenti unici per prosperare in diversi ambienti marini e far sentire la loro presenza in modi affascinanti. I pesci rana sono famosi per il loro fascino ingannevole.

L’uso intelligente ed efficace di un camuffamento permette ai pesci rana di mimetizzarsi perfettamente con l’ambiente circostante e li rende quasi invisibili alle prede ignare. Le loro tattiche ruotano attorno alla cattura di piccoli pesci e crostacei alla sprovvista.

pesce rana utilizza una canna da pesca integrata

Pesci rana: la strategia di caccia è geniale

Il segreto che si nasconde dietro la strategia di caccia di successo del pesce rana risiede nella magia delle loro pinne dorsali, che svolgono funzioni cruciali. Mentre le pinne dorsali situate al centro del corpo sono utilizzate per esibire un comportamento minaccioso, la pinna posteriore offre stabilità e propulsione durante il nuoto.

Predatori: per la caccia si aiutano con le correnti anticicloniche Predatori: per la caccia si aiutano con le correnti anticicloniche

Il vero spettacolo è la pinna dorsale anteriore o “illicium“, che è essenzialmente una struttura simile a un bastoncino con un’esca o “eska”. Il pesce rana usa l’illicium per agitare l’eska come esca allettante. Le sfortunate prede vengono ingannate e inghiottite dai pesci rana in un unico, rapido sorso. Nonostante questa tecnica di caccia apparentemente semplice, i processi meccanici che ci sono dietro sono complessi e curiosi. In uno studio pubblicato di recente, i ricercatori della Graduate School of Bioagricultural Sciences dell’Università di Nagoya, guidati dal professor Naoyuki Yamamoto, hanno deciso di esplorare i meccanismi neuronali unici che guidano l’insolito comportamento di caccia del pesce rana.

Gli scienziati hanno scoperto una popolazione di motoneuroni specializzati nell’illicio, che hanno chiamato “motoneuroni da pesca“. Tali motoneuroni consentono il comportamento di pesca del pesce rana rendendo l’illicio diverso dalle altre pinne dorsali. Per indagare, i ricercatori hanno utilizzato iniezioni di traccianti per visualizzare i motoneuroni che si trovavano nel corno ventrale del midollo spinale. Questi particolari neuroni controllano i movimenti del nuoto.