Nel deserto dell’Australia Occidentale è presente un grande campo ricco di rocce dalla strana forma che sporgono proprio dalla sabbia di colore giallo scuro. Ma, come si sono formate queste torreggianti punte di roccia? Diverse le teorie espresse negli anni dagli studiosi. Secondo il popolo Yued, ad esempio questi pilastri altro non sono che le mani e le dita di giovani uomini avvertiti dagli egiziani a non fare ingresso nella zona e che, dopo averlo fatto, sarebbero stati risucchiati nella sabbia.
Vi sono anche delle teorie scientifiche molto dibattute nel tempo. Ma ecco che adesso si sta tanto parlando di quanto emerso da un recente studio pubblicato su Science Advances. Nello specifico secondo il Dott. Matej Lipar e i colleghi questi Pinnacoli si sarebbero formati 100.000 anni fa circa. E la prova sarebbero i noduli ricchi di ferro che si trovano sui pilastri.
Le parole espresse dagli esperti
Il Dott. Metej Lipar è intervenuto sulla questione affermando che il periodo da loro indicato è stato, a livello locale, quello più umido dell’ultimo mezzo milione di anni. Proprio tale umidità legata all’abbondanza di acqua, ha continuato l’esperto:
Ha fatto sì che il calcare si sciogliesse, formando i caratteristici pilastri dei Pinnacoli e creando l’ambiente ideale per lo sviluppo dei noduli di ferro.
Si tratta quindi di una scoperta molto importante e allo stesso tempo sorprendente. Ma nonostante ciò, il dott. Milo Barham, ovvero il coautore dello studio, ha rivelato che sono ancora molte le domande alle quali occorre trovare delle risposte. Un esempio è dato dal fatto che uno dei Pinnacoli è riuscito a formarsi, a differenza del calcare circostante, che invece si è dissolto.
C’era una sorta di struttura sopra che proteggeva il fluido dall’ingresso in quel pezzo di calcare? Queste sono alcune delle cose che credo dobbiamo ancora scoprire. C’è ancora molto mistero nei Pinnacoli da esplorare.
dott. Milo Barham, coautore dello studio
Questi Pinnacoli sono ancora avvolti dal mistero, per cui sarà necessario effettuare ulteriori studi.