Tutti amano il cioccolato, grandi e bambini, e proprio di recente il Federal Institute of Technology di Zurigo ha sviluppato un nuovo cioccolato in grado di utilizzare l’intero frutto del cacao. E quindi sia la polpa, sia il succo ma anche la sua buccia. Entrando più nel dettaglio della questione possiamo dire che proprio la Svizzera ha sviluppato un modo “olistico” per poter produrre il cioccolato. Stando a quanto rivelato dalla BBC distillano il succo con l’unico obiettivo di ottenere uno sciroppo densamente dolce mescolato poi con la polpa.

In tutto ciò è anche inclusa la buccia, e questo consente quindi di poter incorporare tutto il frutto senza sprecare nulla. Molto importante è inoltre precisare che tale gel dolce agisce eliminando la necessità di zucchero. Probabilmente le fave rappresentano l’ultimo ingrediente inserito. Il team del Federal Institute of Technology ha definito questa nuova scoperta una vera e propria innovazione del cioccolato.

Cioccolatini più salutari? Si possono stampare Cioccolatini più salutari? Si possono stampare

La BBC è intervenuta sulla questione rivelando che molto probabilmente lo scienziato capo Kim Mishra, per la coltivazione sostenibile del cacao, ha collaborato con una start-up svizzera. E questo perché utilizzare l’intero frutto sembrerebbe avere un impatto assolutamente positivo sull’intero settore.

I benefici legati all’integrazione dell’intero frutto nella produzione del cioccolato

Quali sono i benefici legati all’integrazione dell’intero frutto nella produzione del cioccolato? Questi in realtà potrebbero essere molti. Nello specifico possiamo menzionare i benefici legati all’aspetto economico ma allo stesso tempo anche quelli legati all’aspetto ecologico.

Ma, qual è il suo sapore? Il cioccolato in questione, sempre stando a quanto rivelato dalla BBC, ha un sapore ricco e dolce. Non manca comunque un pizzico di amarezza tipica del cacao. E proprio tale amarezza sembrerebbe sposarsi “perfettamente con un caffè dopo cena.” Un grande problema da affrontare, per la scienza, rimane oggi ancora quello del cambiamento climatico.