È ormai trascorso parecchio tempo da quando all’inizio del mese di giugno due astronauti della NASA sono arrivati nello spazio a bordo della navicella spaziale Boeing CST-100 Starliner. Il loro rientro era previsto dopo circa due settimane ma purtroppo a causa di alcuni problemi tecnici, che ancora oggi non sono stati risolti, il loro rientro è stato posticipato.
La NASA però, stando a quanto emerso da alcune indiscrezioni, sembrerebbe stia valutando l’idea di far tornare i due astronauti all’inizio del 2025 a bordo di una SpaceX Crew Dragon. Nello specifico lo scorso 7 agosto si è tenuto un briefing al quale hanno preso parte i funzionari della NASA i quali hanno annunciato di ritenere pericoloso far tornare sulla Terra gli astronauti Suni Williams e Butch Wilmore a bordo della stessa navicella spaziale.
L’idea quindi sembrerebbe essere quella di chiedere loro di rimanere ancora sulla Stazione Spaziale Internazionale mentre invece la navicella Starliner dopo aver effettuato uno sganciamento automatico potrebbe fare il suo ritorno sulla Terra.
La decisione dei funzionari della NASA
La decisione presa dai funzionari della NASA sembrerebbe essere legata alla scarsa sicurezza della navicella spaziale Starliner della Boing. Questa infatti potrebbe non essere sicura per far tornare a casa i due astronauti e per tale motivo potrebbero decidere di rivolgersi alla SpaceX che, stando a quanto emerso dalle prime indiscrezioni, potrebbe far tornare a casa i due astronauti il prossimo febbraio 2025.
Per essere più precisi, a destare preoccupazione sono le prestazioni dei propulsori del sistema di controllo di reazione, indicati con la sigla RCS, che sembrerebbero aver avuto una serie di malfunzionamenti nel momento in cui la navicella si è avvicinata alla stazione lo scorso mese di giugno. Ancora oggi è tanta l’incertezza su quali siano state le cause che hanno provocato un calo delle prestazioni dei prepulsori.