Harry Potter è una delle saghe con più edizioni in assoluto, se non, probabilmente, quella con il maggior numero effettivo. Non parliamo solo di ristampe e revisioni (anche di formato), naturalmente, ma anche di edizioni particolari, a partire dalle illustrazioni di copertina e contenute all’interno. Dopo l’abbandono di Jim Kay al progetto dell’edizione da collezione in grande formato e con le sue illustrazioni (giunto al quinto libro, L’Ordine della Fenice, e fermatosi per permettere al suo autore di concentrarsi sulla sua salute) arriva ora un’altra triste notizia per i fan: l’ancor più amata edizione MinaLima non andrà oltre il terzo libro, Il prigioniero di Azkaban.

“Dopo Harry Potter abbiamo capito che è arrivato il momento di raccontare le nostre storie” dichiarano i MinaLima “Dopo Harry Potter abbiamo capito che è arrivato il momento di raccontare le nostre storie” dichiarano i MinaLima

 

Poco fa è stato pubblicato da Miraphora Mina, Eduardo Lima e il loro staff un messaggio su Twitter che annunciava la definitiva cessazione delle operazioni in tal senso.

Molti di voi ci hanno chiesto le tempistiche per la versione illustrata MinaLima de Harry Potter e il Calice di Fuoco. Volevamo far sapere i nostri lettori che allo Studio MinaLima non è stato commissionato di illustrare il quarto libro di Harry Potter e [lo Studio] non continuerà a partecipare alla serie.
È stato un privilegio reimmaginare i primi tre libri di J.K. Rowling su Harry Potter nello stile delle nostre fiabe illustrate, e raggiungere i cuori dei potterfan di tutto il mondo. È stato un onore forgiare connessioni con i lettori e gli editori in giro per il mondo e avere l’opportunità di incontrare così tanti collezionisti di queste edizioni agli eventi. Ringraziamo ognuno di voi per averci supportato e nell’aver trovato tanta gioia nell’approcciarvi ai nostri lavori, tanta quanta ne abbiamo provata noi nel crearli.

Non sono specificati i motivi di questa chiusura: apparentemente solo l’account Wizarding World Direct, tra i canali ufficiali, si è finora pronunciato in merito, esprimendo solo un ringraziamento. A differenza di Kay, che ha abbandonato per motivi di salute, non sappiamo dunque le motivazioni dietro questa scelta, che lascia i fan orfani dell’edizione più amata, ancora solo al suo terzo episodio. Oltretutto, non si capisce se questo sancisce la fine della collaborazione dello Studio con il Wizarding World, cosa che sarebbe piuttosto pesante da gestire, dato che a livello grafico, l’apporto del duo è stato fondante visto che gran parte dello stile grafico adottato al cinema (e, in seguito, in tutti i media) è stato inventato e stabilito da loro.