Mancano ancora diversi mesi al lancio della prossima generazione di flagship firmati Google Pixel. La presentazione è attesa per ottobre, ma nel frattempo sono già emerse diverse indiscrezioni interessanti. Ad esempio? Sappiamo che ci sarà anche un inedito modello “Pro XL“, con un ampio display e una scheda tecnica piuttosto notevole.

Il Google Pixel 9 Pro XL ha fatto la sua comparsa in alcuni siti di benchmark, tra cui Geekbench. E’ equipaggiato con una scheda madre soprannominata “komodo”. Il suo chip potrà contare su otto core: di cui quattro a 1.95GHz, tre a 2.60GHz e, infine, un principale da 3.10GHz. Una configurazione – nota Gizmochina – che ricalca fedelmente quella del Tensor G4 – e, infatti, quasi sicuramente si tratta proprio dello stesso chip che troveremo anche sugli altri due Pixel 9.

Tra le altre informazioni emerse su Geekbench, spunta la GPU Mali-G715 e almeno una configurazione da 16GB di RAM (ma probabilmente sarà disponibile anche in altri tagli di memoria). Ovviamente il Pixel 9 Pro XL sarà equipaggiato con Android 14 fin dal primo avvio – e in futuro verrà aggiornato alle versioni di Android successive.

I primi behcmark del Google Pixel 9 Pro XL

Le prestazioni saranno da vero top di gamma: Geekbench gli assegna un punteggio di 1378 nelle prestazioni single-core e uno da 3.732 in quelle multi-core. AnTuTu gli ha invece assegnato un punteggio complessivo di 1.176.410. Nel complesso, niente male.

Alcuni render CAD del Pixel 9 Pro XL spuntati in rete lo descrivono come uno smartphone dal design squadrato, con il classico modulo fotografico “a ponte” che includerà due fotocamere e una lente a periscopio. Altri rumor precedenti parlavano di un display da 6.74 pollici e frequenza d’aggiornamento a 120Hz, oltre che di uno storage da 128GB. Tra le altre cose, sappiamo anche che i prossimi Google Pixel saranno i primi a poter contare sulla connessione satellitare che, funzionando in modo simile a quella dei Samsung e degli iPhone, potrà essere usata per mandare messaggi di SOS nel caso in cui non ci sia campo.

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