Il 10 giugno, gli Stati Uniti hanno segnato un momento storico con l’inizio della costruzione del loro primo reattore nucleare di nuova generazione a Kemmerer, Wyoming. Questo ambizioso progetto, promosso dall’azienda TerraPower di Bill Gates in collaborazione con il Dipartimento dell’Energia (DOE), mira a completare il reattore entro il 2030.

Un progetto rivoluzionario: il reattore Natrium

Durante la cerimonia di inaugurazione, Bill Gates ha sottolineato l’importanza di questo impianto, definendolo “sicuro e di nuova generazione”. Il reattore Natrium, un impianto al sodio da 345 megawatt, utilizza un innovativo sistema di accumulo a sali fusi, progettato per immagazzinare grandi quantità di energia. Questa caratteristica lo rende particolarmente adatto per le reti che integrano fonti rinnovabili come il solare e l’eolico.

Una nuova era per l’energia nucleare

Negli Stati Uniti, i progressi nella tecnologia dei reattori nucleari sono stati limitati negli ultimi decenni. Dal 1978, sono stati costruiti solo due nuovi reattori con sistemi convenzionali. TerraPower, fondata da Bill Gates nel 2008, mira a cambiare questo scenario introducendo una nuova generazione di reattori nucleari. Questi reattori sfruttano forze naturali come la convezione termica e la gravità per un raffreddamento passivo, riducendo i costi legati alla sicurezza e migliorando l’efficienza operativa.

Innovazioni nel design e nella sicurezza

Il design unico del reattore Natrium consente di separare e “disaccoppiare” le isole energetiche e nucleari. Questo significa che i sistemi di stoccaggio e generazione di energia sono completamente isolati dalla parte nucleare dell’impianto, permettendo una gestione più sicura e meno costosa. Importanti funzioni dell’impianto, come i serbatoi di sale e le turbine a vapore, possono essere gestite da team non nucleari, riducendo ulteriormente i rischi e i costi operativi.

Sistema di stoccaggio dell’energia

Una delle caratteristiche più innovative del reattore Natrium è il sistema di stoccaggio dell’energia, che consente un controllo preciso della produzione di elettricità. Questa capacità è cruciale per l’integrazione con le reti elettriche basate su fonti rinnovabili variabili, garantendo una fornitura energetica stabile e affidabile.

Prospettive Future

Il progetto Natrium sarà realizzato tramite un accordo di condivisione dei costi al 50% tra TerraPower e il DOE, con un finanziamento massimo di 2 miliardi di dollari. I costi iniziali copriranno la progettazione, l’ottenimento delle licenze, lo sviluppo e la qualificazione del combustibile, oltre alla costruzione e gestione di due strutture chiave: l’impianto di fabbricazione del combustibile Natrium e l’impianto di test e riempimento del sodio.

Secondo Bill Gates, questa è la prima volta in oltre 40 anni che viene avviata una revisione per un reattore commerciale non ad acqua leggera. L’approvazione del progetto segnerà l’inizio della costruzione effettiva del reattore nucleare. Nel frattempo, TerraPower si prepara a costruire i componenti non nucleari, iniziando con l’isola energetica nel prossimo anno e prevedendo di iniziare la costruzione dell’isola nucleare nel 2026.