Elon Musk, noto per le sue dichiarazioni provocatorie, ha recentemente sollevato un polverone nel mondo del tech con una serie di accuse contro Apple e OpenAI. Musk ha criticato Apple per la sua presunta incapacità di sviluppare una propria intelligenza artificiale (IA) e per l’affidamento su ChatGPT di OpenAI, definendola una soluzione non sicura. Queste affermazioni hanno suscitato una risposta decisa da parte di OpenAI, che ha ribadito il suo impegno per la privacy e la sicurezza degli utenti.

Il Tweet di Musk che ha Innescato la polemica

Tutto è iniziato con un tweet di Elon Musk, in cui il magnate ha definito “palesemente assurdo” il fatto che Apple non sia in grado di creare una propria IA, e che debba affidarsi a OpenAI per integrare funzioni intelligenti su iOS, iPadOS e macOS. Secondo Musk, Apple non ha il controllo sui dati degli utenti una volta che questi vengono consegnati a OpenAI, mettendo in dubbio la sicurezza e la privacy che l’azienda di Cupertino ha sempre dichiarato di proteggere.

La risposta di OpenAI

Le affermazioni di Musk non sono rimaste senza risposta. Mira Murati, Chief Technology Officer di OpenAI, ha risposto durante un evento di Fortune a San Francisco, esprimendo il suo disaccordo con le opinioni di Musk. “È la sua opinione, ovviamente io non la penso così. Abbiamo a cuore la privacy dei nostri utenti e la sicurezza dei nostri prodotti,” ha dichiarato Murati, sottolineando l’impegno di OpenAI nella protezione dei dati.

Trasparenza e sicurezza

Murati ha anche sottolineato che OpenAI e Apple stanno collaborando con trasparenza, e che Apple non condividerà i dati degli utenti con OpenAI. Inoltre, OpenAI non utilizzerà i dati degli utenti Apple per addestrare i propri modelli. Questo approccio mira a garantire che le tecnologie integrate rispettino i più alti standard di sicurezza e privacy. “Stiamo cercando di essere il più trasparenti possibile con il pubblico” ha aggiunto Murati, enfatizzando l’importanza di una corretta comprensione delle capacità della tecnologia da parte degli utenti.

Le Minacce di Musk

Nonostante le rassicurazioni, Elon Musk ha minacciato di vietare l’uso dei dispositivi Apple nelle sue aziende, impedendo anche ai visitatori di entrare con essi. Ha definito iOS 18 una “violazione alla sicurezza” accusando Apple di non comprendere appieno le implicazioni delle nuove funzionalità di IA. Queste dichiarazioni, secondo le parti coinvolte, riflettono una scarsa comprensione delle reali capacità delle innovazioni presentate da Apple.

La disputa tra Elon Musk e OpenAI mette in luce le tensioni e le sfide nel campo della tecnologia avanzata, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza e la privacy. Mentre Musk continua a esprimere preoccupazioni, OpenAI e Apple cercano di dimostrare che le loro collaborazioni possono portare a soluzioni sicure e innovative. Resta da vedere come si evolverà questa situazione, ma una cosa è certa: la discussione intorno alla sicurezza dell’IA è più viva che mai.