È il momento che tutti stavamo aspettando: il keynote del Google I/O! Ogni anno, Google inaugura la sua conferenza per gli sviluppatori con una valanga di annunci e novità. Se non avete avuto il tempo di guardare l’intera presentazione di ieri, durata due ore, non preoccupatevi. Ecco un riepilogo delle principali novità del keynote
Firebase Genkit
Google ha introdotto Firebase Genkit, una nuova aggiunta alla piattaforma Firebase. Questo strumento mira a semplificare la creazione di applicazioni AI in JavaScript/TypeScript, con il supporto per Go in arrivo. Si tratta di un framework open source, con licenza Apache 2.0, che consente agli sviluppatori di integrare rapidamente l’intelligenza artificiale in applicazioni nuove ed esistenti. I casi d’uso includono generazione e riassunto di contenuti, traduzione di testi e altre applicazioni di intelligenza artificiale generativa.
IA Generativa per l’Apprendimento
Google ha presentato LearnLM, una nuova famiglia di modelli di IA generativa ottimizzata per l’apprendimento. Questa collaborazione tra DeepMind AI e Google Research è progettata per fornire tutoraggio “conversazionale” agli studenti su una varietà di argomenti. LearnLM sarà testato in Google Classroom e aiuterà gli insegnanti nella pianificazione delle lezioni e nella scoperta di nuovi contenuti didattici.
Quiz Master su YouTube
YouTube introduce quiz generati dall’intelligenza artificiale, permettendo agli spettatori di interagire con video didattici attraverso domande e risposte. Gli utenti potranno fare domande chiarificatrici, ricevere spiegazioni e rispondere a quiz sull’argomento trattato. Questa funzione utilizza il modello Gemini per fornire contesti più lunghi e dettagliati.
Aggiornamenti di Gemma 2
Gemma 2 è la prossima generazione dei modelli open-source di Google, parte della famiglia Gemma. Questo modello avrà 27 miliardi di parametri e sarà lanciato a giugno. Attualmente, è già disponibile PaliGemma, una variante pre-addestrata di Gemma utilizzata per la descrizione di immagini, l’etichettatura di immagini e le domande e risposte visive. Ottimizzato da Nvidia, questo modello offrirà prestazioni migliorate su GPU di nuova generazione.
Novità su Google Play
Google Play introduce nuove funzionalità per la scoperta delle app, acquisizione utenti, aggiornamenti ai Play Points e miglioramenti agli strumenti per sviluppatori come la Google Play SDK Console e la Play Integrity API. Tra le novità c’è SDK Engage, che permette ai creatori di app di presentare contenuti in un’esperienza coinvolgente a schermo intero.
Rilevamento Truffe Durante le Chiamate
Google ha presentato una nuova funzione di Android che utilizza Gemini Nano per rilevare potenziali truffe durante le chiamate. Il sistema riconosce modelli di conversazione associati alle truffe e avvisa l’utente in tempo reale.
Chiedi a Foto
Google Foto si arricchisce con Ask Photos, una funzione che permette ricerche in linguaggio naturale all’interno della propria collezione di foto, grazie al modello Gemini AI. Con Ask Photos, la nuova funzione sperimentale in arrivo nei prossimi mesi, sarà ancora più facile cercare un ricordo specifico o richiamare informazioni incluse nella galleria. Secondo l’azienda, ogni giorno vengono caricate su Google Foto oltre 6 miliardi di foto. Man mano che le gallerie delle persone crescono, trovare ciò che serve può portare a scorrere pagine di foto e video, anche se si dispone della giusta combinazione di parole chiave. Con Ask Photos, è possibile chiedere ciò che si sta cercando in modo naturale, come ad esempio: “Mostrami la foto migliore di ogni parco nazionale che ho visitato“. Google Foto può mostrarvi ciò di cui avete bisogno, risparmiandovi tutto quello scrolling.
Gemini in Gmail
Gli utenti di Gmail potranno cercare, riassumere e redigere e-mail grazie alla tecnologia Gemini AI. Inoltre, Gemini potrà aiutare con compiti complessi, come elaborare resi e-commerce trovando ricevute e compilando moduli online.
Gemini Nano su Chrome
Google inserisce Gemini Nano nel client desktop di Chrome, a partire da Chrome 126. Questo permetterà agli sviluppatori di utilizzare modelli di AI più piccoli per alimentare funzioni di intelligenza artificiale sul dispositivo.
Gemini su Android e Google Maps
Gemini su Android integrerà AI profondamente nel sistema operativo e nelle app di Google. Gli utenti potranno trascinare immagini generate dall’AI in Gmail e Google Messaggi, e trovare informazioni specifiche nei video di YouTube. Inoltre, le funzionalità AI di Gemini arriveranno su Google Maps per sviluppatori, con sintesi generative basate sull’analisi della comunità di Google Maps.
Tensor Processing Unit di Sesta Generazione
Google ha presentato i chip AI Tensor Processing Units (TPU) di sesta generazione, denominati Trillium. Questi chip offriranno un incremento delle prestazioni di calcolo per chip pari a 4,7 volte rispetto alla generazione precedente e includeranno la terza generazione di SparseCore per carichi di lavoro avanzati.
Aggiornamenti dell’IA nella Ricerca
Google sta integrando più IA nella sua ricerca, introducendo panoramiche basate sull’AI e utilizzando Gemini per la pianificazione di viaggi. Queste funzioni sono già generalmente disponibili a partire da ieri.
Veo: Modello AI per Creare Videoclip
Google sfida OpenAI con Veo, un modello AI in grado di creare videoclip a 1080p di circa un minuto su richiesta di un testo. Veo cattura diversi stili visivi e cinematografici e apporta modifiche ai filmati già generati.
Circle to Search
La funzione Circle to Search, alimentata dall’AI, consente agli utenti Android di ottenere risposte istantanee utilizzando gesti sullo schermo del cellulare. Si può cerchiare, evidenziare, scarabocchiare o toccare testo o immagini, ovunque sullo schermo, per selezionarli e cercarli su Google.