Si avvicina la data di rilascio di GPT-5, il nuovo modello linguistico di intelligenza artificiale di OpenAI. Come sappiamo, l’utilizzo di ChatGPT si basa sui modelli linguistici, e finora il più recente è GPT-4. Al momento, non ci sono ancora conferme ufficiali che giungono direttamente da OpenAI o dal suo CEO, Sam Altman. Quest’ultimo ha dichiarato durante un’intervista con Lex Fridman che entro il 2024 uscirà un nuovo modello di IA generativa. Le voci diffuse in merito all’avvicinarsi dell’uscita di GPT-5 sembrano attendibili, e fanno sperare in un’evoluzione di questa risorsa tecnologica. Secondo Business Insider, le indiscrezioni provengono da persone vicine all’azienda, ma che restano anonime.
GPT-5 sarà potenziato rispetto al suo predecessore, presentando dei miglioramenti sostanziali. Tra le novità, OpenAI sta sviluppando una funzionalità che consentirà di eseguire automaticamente compiti complessi attraverso “agenti AI”. Non ci sarà quindi bisogno di una supervisione costante. Per poter rilasciare il nuovo modello linguistico di intelligenza artificiale, OpenAI sta lavorando ad una fase di addestramento. A questa fase ne seguirà un’altra che servirà per eseguire dei test rigorosi, con l’obiettivo di rendere ChatGPT il più possibile precisa. Il lavoro è meticoloso, ed fortemente atteso da tutti coloro sono soliti utilizzare assiduamente la tecnologia, in particolare l’intelligenza artificiale.
Accanto al personale dell’azienda, sarà scelto un gruppo di tester esterni all’azienda, che avranno il compito di verificare che nella nuova versione della celebre applicazione di IA generativa non sorgano problemi. Tra questi, il più comune potrebbe essere quello delle cosiddette “allucinazioni”, ossia la tendenza da parte dei modelli di intelligenza artificiale ad inventare le informazioni. Il rilascio dovrebbe arrivare nel corso dell’estate. La procedura di controllo però potrebbe richiedere più tempo del previsto, facendo così posticipare la data di uscita di GPT-5.