100 anni di Disney, 140 anni di Ravensburger. Un connubio dal quale attendersi un grande successo, soprattutto se poi quella commistione sfocia nella realizzazione di un Trading Card Game: un segmento, quello delle carte collezionabili, nel quale da anni si susseguono tentativi più o meno coraggiosi di andare a spodestare sua maestà Magic the Gathering, con alcuni franchise – vedi Pokémon – che riescono a inserirsi degnamente, altri che dopo una iniziale esplosione hanno visto scemare un po’ l’interesse – dicasi Yu-gi Oh – fino a quelli che sono i fenomeni attuali, che stanno già conquistando il pubblico trainati anche dalla forza del brand al quale si appoggiano, come One Piece. Eppure Disney e Ravensburger ci hanno voluto credere e provare, forti del fatto che da un lato c’è un franchise immortale, dall’altro c’è la competenza di creare un prodotto dall’alto tasso di accessibilità. Nasce così Lorcana, parola che è figlia della crasi tra Lore e Arcana, gli elementi alla base del TGC di Walt Disney, che dopo le prime due espansioni esclusivamente in inglese arriva anche in italiano.
L’arrivo in Italia
Il 23 febbraio l’Italia ha dato il benvenuto a Nelle Terre d’Inchiostro, il terzo set di espansione di Disney Lorcana, ma il primo interamente in italiano. Oltre 200 nuove carte che dall’8 marzo sono disponibili anche sullo shop online di Disney, dopo aver raggiunto la distribuzione nei negozi specializzati e nei Parchi Disney. Prima di addentrarci, però, in quelle che sono le novità che il terzo set introduce dal punto di vista delle regole di gioco, andiamo a scoprire quali sono gli elementi che caratterizzano il gioco di Lorcana, così da poter anche fornire delle indicazioni a chi si domanda come possa funzionare e in che modo si manifesta l’accessibilità di cui abbiamo parlato prima.
Vincere una partita a Lorcana è possibile arrivando a 20 punti Lore (in italiano tradotti come Leggenda). Ogni carta porta con sé un valore di punti Leggenda che possono essere ottenuti andando all’avventura: si va da 1 a 4, il che vi spingerà a dover elaborare la prima grande strategia, perché andare all’avventura significa non poter attaccare e allo stesso tempo porgere il fianco all’avversario, che potrà non solo colpirvi al turno successivo ma anche distruggervi. Ogni gimmick – i personaggi che schiererete in campo – ha dei punti di attacco e di costituzione, utili per gli scontri con le altre carte: la finalità non sarà mai sconfiggere gli avversari, ma arrivare per primi al traguardo. Un obiettivo raggiungibile anche senza dover mai ingaggiare una sfida: sintomo del fatto che quell’accessibilità di cui parlavamo poc’anzi è di chiaro stampo Disney, nell’ottica di rendere godibile anche ai più piccoli l’esperienza di un gioco di carte che semplifica la quasi totalità delle meccaniche già appartenenti a Magic.
Come ogni TGC che si rispetti, Lorcana richiede una composizione del mazzo con un massimo di 60 carte e fino a 4 copie della stessa carta: ogni deck dovrà essere composto da soli due colori tra i 6 a disposizione, con la possibilità di realizzare anche un monocolore. Va da sé che avere una così alta varietà di carte e di possibilità apre a un meta molto vasto, in grado di accogliere delle soluzioni variegate e che possono soddisfare le esigenze di tutti i giocatori. A tal proposito, il sistema di gioco di Lorcana permette anche di impostare una sfida multiplayer in un tutti contro tutti: esistono dei tipi di mazzi e di abilità che si esaltano in queste situazioni, come la tipologia Discard (quello che spinge l’avversario a scartare carte, mentre tu le peschi), amplificate dal fatto che le abilità avranno più destinatari nel medesimo turno. Sebbene a livello torneistico verrà esaltata la formula 1 contro 1, è da tener conto che per provare una sfida in più persone questa è un’altra strizzata d’occhio all’accessibilità.
Le novità del terzo set
Parlavamo, però, delle novità introdotte dal terzo set: accanto ai gimmick, quindi alle carte personaggi, Ravensburger dà il benvenuto ai Luoghi, un nuovo tipo di carta che apre a nuove strategie. Collocare i gimmick all’interno di un luogo permette di ricevere dei bonus, altri invece forniscono vantaggi semplicemente essendo in gioco, come punti Leggenda che vi aiuteranno a raggiungere prima l’obiettivo. La terza espansione, tra l’altro, non preclude l’accesso ai novizi: potreste anche iniziare direttamente da questo set senza dover recuperare i precedenti due, che non richiedono, quindi, di essere recuperati. La lingua, ammettiamolo, potrebbe essere un limite per parte dei giocatori e avere delle carte in inglese e fare fatica a comprenderne le meccaniche potrebbe rappresentare un piccolo scoglio da dover superare, soprattutto per i più piccoli: per questo motivo – come in qualsiasi altro TGC – è possibile adoperarsi con i mazzi introduttivi pensati proprio per Nelle Terre d’Inchiostro. Ambra & Smeraldo e Rubino & Zaffiro sono le due nuove combinazioni previste dagli starter deck, dando accesso a qualsiasi tipo di giocatore occasionale.
Il nuovo set, tra l’altro, dà il benvenuto anche a personaggi iconici della recente tradizione Disney, segno del fatto che Lorcana non è solo divertimento, ma anche collezione. Al di là di DuckTales, trascinato dal suo portabandiera Paperon de’ Paperoni, che capeggia sulla copertina di uno dei due starter deck, Disney recupera anche il fenomeno TaleSpin, con tutti i suoi personaggi, e anche La Carica dei 101, tra i dalmata, Peggy e Pongo, passando anche per Jim Hawkins e la ciurma della RLS Legacy del Pianeta del Tesoro, così da recuperare anche la nostalgia degli anni 2000. Un ottimo mix che permette anche a Pluto, Minnie, Topolino e tanti altri di ritrovarsi pronti per andare all’avventura e accontentare i giocatori che prenderanno il ruolo di Illuminatori, chiamati a usare l’inchiostro magico per evocare una squadra di personaggi Disney. Tra l’altro alcune delle carte del terzo set appartengono anche ai precedenti e l’uscita in italiano vi permetterà di andare a sostituire quelle in inglese, a patto che le aveste già con voi, o integrarle: un esempio potrebbe essere Hypnotize, adesso disponibile anche nella sua versione italiana.
Il mercato per i collezionisti
Come qualsiasi TGC che si rispetti, tra l’altro, le carte avranno un grado di rarità che vi permetterà non solo di andare a impreziosire la vostra raccolta, ma di far anche proliferare un mercato che già sta prendendo piede in maniera abbastanza spedita: tra Leggendarie, Enchanted dal valore che supera le centinaia di euro, Lorcana è pronto per diventare anche un’ossessione per i collezionisti, che sono pronti ad aggiudicarsi quella carta più rara attualmente disponibile, proprio come accaduto per l’Unico Anello di Magic pochi mesi fa.
Non vi resta, quindi, che partire all’assalto e scoprire tutti gli accessori del terzo set, a partire dagli starter deck, composti da 60 carte l’uno, con 2 carte foil all’interno; le bustine, che al loro interno contengono 12 carte, allo stesso modo hanno almeno una carta foil di rarità casuale, due carte rare o superiori, tre carte non comuni e sei carte comuni; in alternativa potreste andare su un Set regalo, con quattro bustine randomizzate con 12 carte ciascuna, due carte foil giganti di Stitch e Trilli, fino alle loro versioni giocabili. Infine, il Forziere dell’Illuminatore, una scatola contenente 8 bustine da 12 carte l’una e la possibilità di stoccare tutte le vostre carte per colore, così da tenerle sempre in ordine e pronte per i vostri scambi.Il successo di un TGC si vede alla sua quinta espansione, ma non possiamo non affermare che Lorcana ha tutte le carte (!) in regola per vivere al lungo.