Azul Mini, una versione compatta del celebre gioco Azul, arriva sui nostri tavoli da gioco, promettendo di offrire tutta la divertente complessità del suo predecessore in un formato più piccolo e portatile. Ma cosa rende questa versione mini così attraente per gli appassionati di giochi strategici? Scopriamolo insieme nella nostra recensione.
L’arte del posare tessere
Una delle prime caratteristiche che colpiscono di Azul Mini (così come nella versione classica) è la sua semplicità. Le regole sono facili da imparare, permettendo ai giocatori di tuffarsi immediatamente nel gioco senza dover affrontare un ostacolo iniziale troppo evidente. Tuttavia, dietro questa semplicità si cela una profonda strategia che richiede pianificazione e pensiero tattico. Questa combinazione rende il gioco accessibile a giocatori di tutte le età e livelli di esperienza.
Il cuore del gameplay di Azul Mini ruota attorno alla posa di tessere colorate su una griglia, creando intricati mosaici. I giocatori assumono il ruolo di artisti di piastrelle di ceramica, competendo per creare i mosaici più belli su tavoli di legno. Il gioco è suddiviso in round, ognuno dei quali consiste in diverse fasi.
Il sistema che porta a collezionare tessere porta l’obbligo con sé di dover scegliere la soluzione meno problematica: prendere tessere che non potete posizionare porterà a svantaggi, ma puntare solo a quelle necessarie vi spingerà a creare un vantaggio all’avversario (che potrà prendere invece le tessere dello stesso colore da quelle che scarterete, di fatto trovandosi veri e propri tesoretti da piazzare). Ecco quindi che la tattica non sarà solo quella di puntare al proprio tornaconto, ma anche di evitare di regalare punti bonus all’avversario.
Design e materiali
Questa versione di Azul non differisce di tanto da quella classica, se non per il design alterato per renderlo più piccolo: proprio di questo, il lavoro fatto è eccellente, con delle plance ben fatte e delle tessere che mantengono stile e colori originali. Le tessere più piccole potrebbero risultare più scomode da prendere, ma è un qualcosa a cui ci si abitua; al contrario, le zone dove prenderete le piastrelle non sono eccezionali, essendo formate da piccoli strati di cartoncino da inserire in una copertura di plastica con spazi appositi, ma anche in questo caso, il fatto che il gioco sia portatile obbliga a soluzioni di questo genere.
Interessante sia la presenza di una piccola borsa per poter portare il gioco, sia il prezzo: si tratta di un gioco che viene venduto a soli 20€, meno della metà del gioco originale, di fatto offrendo tutti vantaggi e nessun difetto. Azul Mini diventa quindi la soluzione migliore per chi vuole affacciarsi a questa esperienza: rimangono ovviamente le espansioni e le alternative del gioco base da poter scoprire, se siete fan o se vi scoprirete amanti di questo genere di giochi, ma poter avere la versione classica in queste dimensioni rende il tutto ancora più interessante.