Il mondo dell’Intelligenza Artificiale (IA) ha raggiunto un nuovo traguardo: Amazon, durante il keynote della conferenza AWS re:Invent 2023, ha presentato Titan Image Generator, un generatore di immagini pronto a ridefinire il panorama dell’IA. Disponibile in anteprima per i clienti AWS sulla piattaforma Bedrock di Amazon, Titan Image Generator si inserisce nella famiglia Titan di modelli di intelligenza artificiale generativa, offrendo un ventaglio di funzionalità sorprendenti.
Creazione e personalizzazione di immagini
Il Vicepresidente per i servizi di dati e apprendimento automatico di AWS, Swami Sivasubramanian, ha rivelato che il Titan Image Generator può non solo creare nuove immagini basate su descrizioni testuali ma anche personalizzare quelle esistenti. È possibile manipolare gli sfondi delle immagini, sostituendoli con scenari come foreste pluviali o creare immagini di lifestyle mantenendo il soggetto principale, offrendo opzioni creative senza precedenti.
Addestramento e mitigazioni
Amazon sostiene che il Titan Image Generator è stato addestrato su una vasta gamma di set di dati provenienti da svariati settori. La flessibilità è una chiave di volta, permettendo il regolamento su set di dati personalizzati. Amazon ci tiene a precisare che sta integrando sempre di più le misure per ridurre la tossicità e i pregiudizi nelle loro tecnologie, ma non è chiaro quanto queste siano efficaci al di fuori dei test iniziali. Alcune aziende come Stability AI e OpenAI permettono di addestrare i modelli senza usare specifici set di dati, mentre altre come Adobe e Getty Images stanno sviluppando sistemi di compensazione per i creatori, ma potrebbero non essere trasparenti.
Copyright e proprietà intellettuale
Sivasubramanian ha tuttavia affermato sul palco dell’AWS re:Invent che Amazon proteggerà i clienti accusati di aver violato il copyright con le immagini generate da Titan Image Generator, in linea con la sua AI indemnification policy (politica di indennizzo dell’AI). Questa è sicuramente musica per le orecchie dei clienti AWS preoccupati per il regurgitation (letteralmente il rigurgito), ovvero quando un modello generativo produce una copia speculare di un esempio di addestramento.
Sicurezza e disinformazione
Al fine di contrastare la disinformazione e la manipolazione delle immagini generata dall’IA, Amazon prevede di dotare le immagini create dal Titan Image Generator di un watermark, una filigrana invisibile “resistente alle manomissioni” per definizione. Questo passo è stato giustificato dalla crescente minaccia dei deepfake e dall’abuso delle immagini generate dall’IA, come nel caso delle immagini di abusi su minori, che hanno sollevato gravi preoccupazioni sulla sicurezza online.
Impegno
Sivasubramanian ha evidenziato che l’integrazione dei watermark fa parte dell’impegno sull’IA sottoscritto da Amazon con la Casa Bianca a luglio. Altri grandi attori come Google e Microsoft hanno adottato il sistema Content Credentials sviluppato dalla Coalition for Content Provenance and Authenticity o hanno sviluppato soluzioni interne per affrontare queste problematiche di sicurezza e autenticità delle immagini. Il Titan Image Generator di Amazon rappresenta un balzo in avanti nell’IA generativa, offre possibilità creative e soluzioni che rispondono alle preoccupazioni sulla sicurezza e la proprietà intellettuale. Tuttavia, l’efficacia delle misure di mitigazione della tossicità e dei pregiudizi, così come la sicurezza garantita dai watermark, sollevano domande aperte sulla piena protezione contro la manipolazione delle immagini nell’era digitale in continua evoluzione.