Sembra una curiosità della natura, in parte è così, ma non è di certo una bella notizia dal punto vista ambientale. Pare le causa di tale colorazione sia dovuta alla forte siccità che ha colpito la zona negli ultimi mesi.
Gli appassionati di romanzi rosa o delle commedie romantiche potrebbero fantasticare storie d’amore sulle rive di queste acque di colore rosa. Turisti e curiosi si fermano sul luogo che appare affascinante, ma la realtà è tutt’altro che rosea. Difatti, il fenomeno è legato alla siccità e potrebbe danneggiare l’ecosistema. Ancora una volta dobbiamo riferirci alla condizione climatica che sta vivendo il mondo negli ultimi anni.
Il cambiamento climatico sta diventando responsabile di tanti eventi nel mondo, che purtroppo testimoniano come stiamo tutti navigando su acque incerte e insicure per il futuro. Il colore rosa di questo stagno delle Hawaii è dovuto alla forte siccità degli ultimi mesi, essendo ad acqua salata, la riduzione dell’acqua stessa a messo in evidenza il sale che fa parte della composizione chimica tipica di quell’acqua.
Acqua rosa nello stagno hawaiano
Si parla di correlazione tra siccità e acqua rosa dovuta alla forte presenza di sale. Hanno evidenziato i biologi che hanno analizzato l’acqua, che c’è stato il proliferare di batteri che si sviluppano e diffondono in determinate circostanze, estreme, proprio dove il sale è nettamente superiore come quantità, rispetto a quella dell’acqua di mare.
Si diffondono in tali acque gli alobatteri, ossia organismi unicellulari definiti estremofili, per la loro capacità di sopravvivenza in determinate situazioni estreme, come quella dell’acqua di questo stagno, che presenza un’elevata presenza di sale. Ciò che risalta e ha attirato l’attenzione dei biologi che hanno analizzato la situazione, non è tanto il sale presente, ma l’elevata concentrazione dello stesso. Rappresentante un dato di allarme per l’ecosistema. Che cosa succedendo?
Maui è il nome dell’isola che sta vivendo una grave siccità da tanti mesi, la mancanza della pioggia è stata determinante, perché i ruscelli che nutrivano lo stagno in oggetto con acqua dolce, hanno portato sempre meno acqua, causando come effetto a catena, l’aumento della concentrazione di sale nelle acque del Kealia Pond.
Un aggravante che si è aggiunta alla forte siccità è stata l’esplosione, durante il periodo estivo, di numerosi incendi. Uno in particolare molto grave c’è stato nel mese di agosto, importante e devastante. Questi incendi hanno contribuito a rendere ancor più arido il territorio.
La natura si tinge di rosa, c’è da preoccuparsi?
Inutile dire che se uno stagno si tinge di rosa a causa della siccità, dovuta al cambiamento climatico, la storia non è di quelle destinate a terminare con un lieto fine. L’ecosistema si danneggia e lo dimostra quello che è accaduto, anche se in natura non è la prima volte che si verifica un avvenimento del genere. Già in passato qualcosa di similare è accaduti, precisamente in Australia. Parliamo del lago Westgate Park di Melbourne, le cui acque si tingono di rosa ogni volta che si verifica un innalzamento importante della temperatura con una conseguente intensa siccità.
Alle Hawaii non era mai accaduto di vedere acque rosa nei laghi o negli stagni come in questo caso. Assistiamo a un ulteriore manifestazione della natura che lancia degli allarmi contro i cambiamenti climatici. Sono dei chiari segni che qualcosa non è più come prima, che l’ambiente sta mutando e anche soffrendo e lo dimostra con fenomeni simili, non facilmente spiegabili, ma che dicono tanto sul pianeta nel quale viviamo.