Dopo il grandissimo successo di Oppenheimer, che è arrivato a guadagnare quasi un miliardo di dollari a livello mondiale, il regista Christopher Nolan ha parlato dell’impronta del titolo, dichiarando che, a suo parere, non si tratta di un biopic, bensì di un heist movie (un film da “rapina”).
Ecco le sue parole:
Il concetto di film biografico delude completamente come genere. Non è un genere utile. E io adoro lavorare con generi utili. E questo film è un heist movie applicato al Progetto Manhattan, e un drama da tribunale, applicato alle udienze sulla sicurezza. È molto utile osservare le convenzioni di questi generi e come possono attirare il pubblico, e offrirmi degli elementi da proporre per intrattenere.
Nolan ha sottolineato come il fatto che durante il film si crei una corsa verso la costruzione della bomba atomica, e che il tutto s’intrecci con una storia che finisce in tribunale, sono degli elementi che rendono Oppenheimer una produzione di grande intrattenimento per il pubblico.