Gli scienziati hanno conquistato un nuovo superpotere: la capacità di piegare i fulmini. Attraverso l’uso di un laser ad alta intensità mirato al cielo, ora c’è una speranza tangibile di difendere efficacemente contro le tempeste violente. Questa scoperta, documentata su Nature Photonics, rappresenta un passo avanti nella protezione da fulmini potenzialmente dannosi. Secondo la ricerca pubblicata, il campo di studio necessario per realizzare questa impresa è attivo da oltre due decenni, ma questo è stato il primo test sul campo a dimostrare il successo della tecnica. Il laser pesava 3 tonnellate e veniva attivato ogni volta che i meteorologi prevedevano tempeste.
Un futuro promettente
Il team di ricerca era composto da scienziati di quattro organizzazioni: TRUMPF scientific lasers (Germania), École Polytechnique (Francia), EPFL (Svizzera) e Università di Ginevra (o UNIGE, Svizzera). I test svolti su una montagna svizzera hanno dimostrato che il laser può deviare con successo i fulmini, auspicando ad un futuro in cui aeroporti, edifici e altre strutture potrebbero essere meglio schermati contro i danni atmosferici. Sebbene questa tecnologia non sia ancora pronta per il mercato di consumo, i risultati promettenti indicano un potenziale rivoluzionario.