Vichinghi: le loro rotte commerciali si estendevano per centinaia di chilometri, fino all’Artico

I Vichinghi, con la loro reputazione di guerrieri e razziatori, sono spesso visti come un popolo nomade e guerriero. Tuttavia, una nuova ricerca sta svelando un aspetto meno noto della loro cultura: il commercio. Uno studio recente ha rivelato che le rotte commerciali vichinghe si estendevano per centinaia di chilometri fino all’Artico, collegando le città commerciali urbane con le regioni rurali periferiche da cui provenivano preziose risorse naturali.

Dei pettini preziosissimi

I Vichinghi, dall’VIII all’XI secolo, stabilirono rotte commerciali che attraversavano il Mar Baltico e il Mare del Nord, collegando così mondi culturali diversi tra Scandinavia ed Europa settentrionale. Uno dei centri commerciali più importanti dell’epoca vichinga fu Hedeby, situato nell’attuale Germania settentrionale, ma che faceva parte dell’antica Danimarca. Questa città, ormai abbandonata da quasi 1.000 anni, fu uno dei più grandi insediamenti urbani dell’Europa vichinga e svolgeva un ruolo chiave nel commercio di beni di lusso. Ed è proprio ad Hedeby che gli archeologi hanno recentemente fatto una scoperta molto interessante: pettini per capelli fatti di corna di renna, ma di una specie che si trova a centinaia di chilometri di distanza.

La Zooarcheologia mediante spettrometria di massa

Utilizzando una tecnica chiamata Zooarcheologia mediante spettrometria di massa (ZooMS), i ricercatori hanno scoperto che fino al 90% di questi pettini era fatto di corna di renna (Rangifer tarandus), noto anche come caribù. Tuttavia, gli allevamenti di renne si trovavano solo nella Scandinavia settentrionale, indicando che le corna o i pettini stessi erano stati importati a Hedeby., forse da regioni situate a centinaia di chilometri di distanza nell’altopiano norvegese o svedese. Questo suggerisce l’esistenza di una relazione commerciale a lungo raggio tra Hedeby e l’estremo nord, già nell’800 d.C. Gli studiosi stanno cercando di comprendere meglio come funzionavano queste connessioni commerciali, come venivano gestite e quali beni venivano scambiati. Questo studio, in particolare, fornisce indizi importanti sulla portata del commercio vichingo, dimostrando che le rotte commerciali potevano estendersi su distanze sorprendentemente lunghe. Mentre continuiamo a imparare di più sulla vita e sulla cultura dei Vichinghi, ricerche come questa ci permettono di gettare uno sguardo più approfondito su un popolo che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’Europa settentrionale.

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