Google ha annunciato questa mattina la chiusura dell’app Google Podcasts entro il 2024, come parte della sua più ampia transizione volta a spostare gli ascoltatori verso YouTube Music. La società aveva precedentemente annunciato che YouTube Music avrebbe iniziato a supportare i podcast negli Stati Uniti, con un’espansione globale entro la fine dell’anno. Di recente, ha anche annunciato la possibilità per i podcaster di caricare i loro feed RSS su YouTube entro la fine dell’anno.
Oggi, Google afferma di voler incrementare ulteriormente gli investimenti nell’esperienza podcast su YouTube Music, rendendola sempre più attraente per gli appassionati, con funzionalità incentrate sulla scoperta, la comunità e il passaggio tra podcast audio e video. Quest’ultimo punto è qualcosa su cui il concorrente Spotify sta già lavorando, espandendo il supporto per i podcast video a livello globale lo scorso anno e introducendo funzionalità di comunità come Q&A e sondaggi. Anche in Italia sono già numerosi i podcast su Spotify che supportano il formato video: ad esempio, Brodo dei The Pills è stato uno dei primi a giocare con questo formato.
Viene da sè che per Alphabet non avrebbe assolutamente senso destinare così tante risorse a YouTube Music per mantenere un doppione. Insomma, noi lo avevamo anticipato già diversi mesi fa: YouTube Music ha finito inevitabilmente per cannibalizzare Google Podcast, come in precedenza aveva già fatto con Google Play Music.
L’azienda, peraltro, ha comunicato che negli USA la maggior parte degli appassionati di podcast ascolta già oggi i contenuti su YouTube, mentre Google Podcast detiene solamente il 4% delle quote di mercato. Presto Google metterà a disposizione uno strumento per migrare playlist, preferenze e puntate salvate su Google Podcast verso YouTube Music.