Nelle prime ore di sabato, alcuni hacker hanno rubato circa 200 milioni di dollari dalla società di criptovalute Mixin, come dichiarato dall’azienda stessa con un post su X.
Mixin, che ha sede ad Hong Kong, ha dichiarato che il database del fornitore di servizi cloud della sua rete è stato “attaccato dagli hacker” e che questo ha portato alla perdita di alcuni asset. “I fondi coinvolti – continua l’azienda – ammontano a circa 200 milioni di dollari”.
Mixin si presenta come una rete per il trasferimento di asset digitali e conta un milione di utenti, secondo quanto riportato sul suo sito web.
L’azienda ha dichiarato su X, precedentemente conosciuto come Twitter, di aver deciso temporaneamente di bloccare i prelievi dalla sua rete. I trasferimenti potranno continuare senza problemi, mentre il resto dei servizi verrà ripristinato quando la vulnerabilità sarà risolta.
Lo scorso anno, gli hacker hanno rubato criptovalute per un valore fino a 3,8 miliardi di dollari, rendendolo l’anno peggiore in assoluto, secondo i ricercatori di blockchain di Chainalysis. Una parte rilevante dei furti è stata coordinata dagli hacker al servizio della Corea del Nord.